Salve,
l’indice americano ha chiuso la settimana con una perdita frazionale del 0,24%, questa è stata la seconda perdita settimanale di inizio anno, infatti l’altra ottava in perdita per il corrente anno è stata segnata il 18 febbraio con un –0,28%.
L’ottava appena conclusa si è mostrata con una volatilità più alta rispetto alle altre, con un range dell’ 1,49%, la giornata peggiore è stata quella di giovedì con un -0,83%, mentre la migliore è stata segnata venerdì con un +0,72%.
Ancora una volta, e lo ribadiamo ormai da settimane, questo indice si muove in trading range e questo non fa altro che rendere il trading difficile, in quanto la direzionalità si ha in 1/2 giorni di borsa aperta, per poi ritornare in stretto trading range.
A livello settimanale, in base al Signal Indicator questo indice è ancora long al 100%, mentre sul giornaliero, con la chiusura di venerdì, siamo passati a un 67% short.
Ricordiamo anche che questo indice si trova a contatto con una resistenza di lungo periodo (massimi di Marzo 2000 e di Ottobre 2007) e i nostri oscillatori iniziano a dare, almeno sul giornaliero, segni di cedimento.