Quando parliamo di pomodoro e basilico noi italiani abbiamo un’idea che ci viene subito in mente. Naturalmente, e forse per l’associazione dei colori della nostra bellissima bandiera nazionale, pensiamo al bianco. Il bianco di una buonissima mozzarella di bufala, o di una succosa burrata pugliese. Insomma, pomodoro, basilico e mozzarella sembrano proprio essere un trittico sacro, da non toccare e nemmeno cambiare.
Noi di ProiezionidiBorsa non vogliamo assolutamente sfidare questa tradizione e anzi, in questo articolo, ne abbiamo proprio cantato le lodi. Infatti, più che sfidare la tradizione noi vorremmo proprio inserirci nella tradizione, e specialmente in quella toscana.
Regione conosciuta nel mondo intero per la sua deliziosa carne chianina e per i vini rossi, la Toscana è anche una patria di ricette semplici. Ricette che derivano dalla saggezza popolare, tramandate da nonna a figli e a nipoti. Pomodori, basilico e non mozzarella o burrata ma un ingrediente segreto che fa gola a tutti.
Pappa al pomodoro
Per chi non la conoscesse ancora, la pappa al pomodoro è un piatto molto povero. La tradizione ci dice che deriva dal mondo contadino e necessita di pochissimi ingredienti. Oltre naturalmente ai pomodori e al basilico, ci servirà solo del pane.
Certo, i puristi insisterebbero sull’origine del pane. Infatti, dovrebbe trattarsi di pane toscano. Quest’ultimo è un pane che non presenta sale, e che quindi non darebbe nessun gusto supplementare al piatto. Di solito la pappa al pomodoro è un piatto che i toscani preparano e consumano d’inverno, ma possiamo tranquillamente servirlo anche freddo e in primavera.
Come in tutte le preparazioni tipicamente italiane, ogni famiglia ha una sua variante per la pappa al pomodoro. C’è chi usa abbondante aglio, chi si perde nell’olio extravergine di oliva e chi ci mette anche delle spezie. Di solito il pepe è la più gettonata, ma con parsimonia. Pomodori, basilico e non mozzarella o burrata ma un ingrediente segreto che fa gola a tutti.