Pochissimi sanno che il colesterolo buono protegge il nostro corpo in questo modo finora sconosciuto

colesterolo

Abbiamo già avuto modo di parlare di colesterolo in diverse occasioni. Il colesterolo è una molecola prodotta dal nostro organismo ma che può anche essere introdotta con la dieta. Per esempio, abbiamo visto che cavolo mangiare per ridurre il colesterolo e la glicemia nel sangue. Trattandosi di un lipide non è solubile in acqua. Per essere trasportato ha bisogno di legarsi ad altre molecole chiamate lipoproteine, tra cui ricordiamo le LDL e le HDL.

Il colesterolo LDL è il cosiddetto colesterolo cattivo (può per esempio creare le temute placche aterosclerotiche). È quello che i medici puntano ad abbassare. Il colesterolo lipoproteico ad alta densità (HDL) è noto come colesterolo “buono” perché aiuta a rimuovere altre forme di colesterolo dal flusso sanguigno, veicolandole verso il fegato. Livelli più elevati di colesterolo HDL sono associati a un minor rischio di malattie cardiache. Pochissimi sanno che il colesterolo buono protegge il nostro corpo in questo modo finora sconosciuto.

Il ruolo dell’HDL

Il colesterolo HDL ha un ruolo protettivo contro le malattie del cuore e dei vasi sanguigni come infarti e ictus. Tra le sue funzioni ricordiamo che:

  • rimuove il colesterolo in eccesso (grasso) dai vasi sanguigni e da altri tessuti e lo restituisce al fegato per essere riciclato o rimosso dal corpo;
  • ha un effetto antinfiammatorio, che aiuta a proteggere le pareti delle arterie dal colesterolo LDL;
  • ha proprietà antitrombotiche;
  • può migliorare il controllo glicemico.

Leggendo l’articolo di seguito collegato, impariamo a capire l’esame del colesterolo per prenderci cura di noi stessi. Anche se l’HDL è stato considerato “colesterolo buono”, l’uso di farmaci per aumentare l’HDL nel sangue non ha mostrato i benefici sperati. Come vedremo nel prossimo paragrafo, la situazione però potrebbe cambiare.

Pochissimi sanno che il colesterolo buono protegge il nostro corpo in questo modo finora sconosciuto

In uno studio pregevole pubblicato pochi giorni fa su Science (Han YH et al, 2021), i ricercatori hanno fatto una scoperta fondamentale. Hanno messo in evidenza che un tipo particolare di colesterolo HDL (chiamato HDL3) è in grado di proteggere il fegato dall’infiammazione causata dai batteri intestinali e da diversi tipi di danni epatici. I batteri dell’intestino sono in grado di produrre una sostanza (la lipoproteina) che una volta giunta al fegato scatena il processo infiammatorio.

Questa scoperta risulta fondamentale per ottenere dei farmaci specifici per le patologie del fegato. Ci dimostra anche che il colesterolo è una sostanza fondamentale del nostro organismo.

Conoscerne le caratteristiche ci permette di prendere delle decisioni che influenzano anche la nostra dieta e le nostre scelte future.

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