In molti abbiamo sentito parlare del periodo migliore per acquistare biglietti aerei o di quando approfittare dei saldi dei negozi. Eppure pochissimi lo sanno, ma per risparmiare è questo il momento migliore per cambiare auto, quello che è ormai alle porte. Ci sono ragioni diverse che lo spiegano e che possono tornarci utili durante la trattativa sul prezzo. Ma durante l’anno ci sono anche altri momenti di cui dovremmo approfittare per risparmiare il più possibile. Altri invece sono in assoluto i periodi peggiori in cui fare questa scelta. In entrambi i casi, non dobbiamo ricorrere ad alcun trucco, ma semplicemente seguire il ritmo del mercato.
I ritmi del mercato e i momenti peggiori in cui acquistare l’auto
Come ogni settore, anche quello automobilistico ha i suoi ritmi di produzione. Ci sono i momenti di alta stagione e quelli di rinnovamento dei modelli. Conoscere questi lassi di tempo può significare un grande risparmio nell’acquisto della nostra auto. Questo vale soprattutto nelle concessionarie e un po’ meno per i rivenditori dell’usato.
Sulla base di queste considerazioni, sappiamo che uno dei momenti peggiori in cui acquistare l’auto è settembre. Infatti, è in quel momento che le case automobilistiche rinnovano i propri modelli. Quindi, è chiaro che un’auto nuova appena uscita avrà un margine di trattativa davvero risicato e prezzi molto più alti.
Dovremmo anche evitare in momenti di alta stagione, anche se questi sono strettamente legati al tipo di auto che intendiamo acquistare. Se infatti desideriamo dei modelli prettamente estivi, come le cabrio, dobbiamo evitare di acquistarli in primavera ed estate.
Pochissimi lo sanno, ma per risparmiare è questo il momento migliore per cambiare auto
Si avvicina invece il momento in cui acquistare l’auto sarà più vantaggioso. A novembre, ma soprattutto a dicembre, riusciremo a risparmiare tantissimo per un modello che sino a poco tempo prima non ci avrebbe dato margine di trattativa. Questo perché a fine anno produttori e concessionari vogliono fare spazio al nuovo catalogo. Non solo, ma i rivenditori sono anche sotto pressione da parte delle case produttrici per rispettare le vendite previste. Quindi, saranno disposti a scendere a dei compromessi anche in termini di prezzo. Lo stesso vale per altri periodi dell’anno, come la fine del mese o del trimestre finanziario.
Se facciamo coincidere questi momenti con bonus e incentivi, allora riusciremo davvero a risparmiare un bel gruzzolo. Senza contare, che possiamo anche risparmiare nel lungo termine acquistando auto a basso consumo. Un chiaro esempio è l’attesissima auto elettrica più economica sul mercato e adatta a tutti uscita proprio a settembre. Anche con un’auto classica però, possiamo risparmiare parecchio sul carburante usando queste pompe di benzina a basso costo che sono ancora poco conosciute.