L’emicrania è un disturbo molto fastidioso che affligge tantissime persone. Rientra tra le cosiddette cefalee e si può presentare in qualsiasi momento, anche nelle occasioni più inaspettate.
Chi ne soffre presenta sintomi diversi, come nausea, disturbi alla vista, nervosismo e irascibilità.
Le sue origini sono ancora incerte, ma gli esperti sostengono che possano essere genetiche, esterne al soggetto che ne soffre (come lo stress) e ormonali.
Non si escludono neppure cause relative allo stress, alla mancanza di sonno ed anche al consumo di certe bevande e alimenti.
A questo proposito, è importante fare attenzione a ciò che si mangia e a come lo si mangia. Difatti, non si parla solo di qualità e quantità del cibo, ma di come lo si cucina. A questo proposito, Noi della Redazione vogliamo condividere con i nostri Lettori quanto abbiamo scoperto sulla relazione tra cottura degli alimenti ed emicrania. Ecco di cosa si tratta.
Pochissimi immaginano che potremmo prevenire l’emicrania cuocendo i cibi in questo modo
Uno studio condotto dalla Fondazione Veronesi sulla cefalea, rivela le possibili cause e cure del noioso e spesso invalidante mal di testa.
Tra queste, proprio come abbiamo accennato, rientra l’alimentazione. Difatti, si dice che bisognerebbe limitare il consumo di alimenti difficilmente digeribili come agrumi, caffè e cibi fritti, ma non solo. Lo studio rivela che anche il tipo di cottura può influenzare l’insorgere del terribile mal di testa.
Sembra infatti che cuocere i cibi nel forno a microonde o al vapore sia preferibile per chi soffre di cefalea. Da limitare invece gli altri tipi di cottura, tra cui anche l’insospettabile bollitura, che sembra apportare tutt’altro che benefici alla nostra povera testa.
Al bando dunque frittura, brace e forno elettrico. Ma quale sarebbe il motivo di tutto questo?
Perché dobbiamo stare attenti alla cottura
Questi tipi di cottura o un modo di cuocere sbagliato potrebbero causare un aumento di componenti tossici in ciò che mangiamo. D’altra parte, si rischierebbe anche di ridurre radicalmente le proprietà dei cibi, che in tal caso perderebbero tutti i loro benefici per la nostra salute.
Di conseguenza, la presenza di elementi caratterizzati da tossicità e l’eliminazione dei nutrienti adatti al nostro organismo rientrerebbero tra le cause del mal di testa. Tuttavia, è vero che pochissimi immaginano che potremmo prevenire l’emicrania cuocendo i cibi in questo modo, ma non dobbiamo assolutamente rinunciare al piacere della tavola. Basta seguire le giuste accortezze e neppure il nostro pancino resterà deluso.
In ogni caso, ricordiamo di rivolgersi al proprio medico curante, specialmente in caso di emicrania forte e persistente. Soltanto lui saprà consigliarci nel modo migliore e prescriverci le visite opportune.