Pochi sanno che non è così costoso cenare in un ristorante stellato italiano

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La serie Netflix Chef’s Table ci ha illuminato sulla concezione di cucina gourmet e ci ha fatto sognare non solo con gli occhi, ma anche con la gola. Le proposte stellate di chef del calibro di Massimo Bottura, Ben Shewry, Magnus Nillson e Virgilio Martinez svelano un concetto di cucina diverso che si avvicina più all’arte che al cibo. Si tratta di contrasti di sapori, ingredienti stravaganti e tradizioni rivisitate che si innovano senza dimenticare le loro origini. I ristoranti della Guida Michelin che abbiano una stella o tre, ci regalano un’esperienza intensa ed incredibile.

Ma quanto costa una cena in un ristorante ad una stella?

Sicuramente consumare un pasto ad uno stellato prevede un prezzo più alto rispetto alla classica pizza del sabato sera nel ristorante di fiducia. Pochi, infatti, sanno che non è così costoso cenare in un ristorante stellato italiano. Basta fare una ricerca più approfondita nel sito tra i ristoranti ad una stella in Italia per regalarci un viaggio indimenticabile. Un viaggio che possiamo permetterci senza fare troppe rinunce.

Noi Italiani siamo molto gelosi della tradizione della cucina italiana e più degli stranieri siamo fortemente attenti all’ospitalità e alla cultura gastronomica. Inoltre l’Italia è un paese che vanta una numero molto alto di stellati, distribuiti in modo particolare nelle regioni del Nord. Sono infatti 315 i posti che si sono guadagnati questo riconoscimento, di cui 39 in Piemonte, 49 in Lombardia, 29 in Veneto e ben 24 in Trentino-Alto-Adige. Ma quanto costa un pasto in uno dei più economici?

Pochi sanno che non è così costoso cenare in un ristorante stellato italiano

Prima di tutto dobbiamo sapere che i ristoranti stellati prevedono due alternative. Possiamo trovare il classico menù ad elenco diviso per portate, e i famosi menù a degustazione. La degustazione è un percorso culinario studiato che può prevedere un minimo di 3 portate, una situazione media di 5 e un massimo di 7/8. Si tratta di piccoli assaggi che sommati insieme e con i tempi dilatati del servizio corrispondono ad un pasto completo e abbondante.  Con questa modalità possiamo assaggiare più piatti tra cui le novità, i piatti simbolo della ricerca e le proposte di stagione. Quello che non manca nei 6/7 assaggi sono le specialità per cui sono famose le star della cucina. Il risparmio è assicurato e l’esperienza completa e variegata. I costi variano molto a seconda se si tratti di pranzo o cena.

Sono compresi entrée e piccola pasticceria

Ovviamente, pranzare prevede dei prezzi più bassi. Nei ristoranti ad una stella Michelin più economici la degustazione a pranzo oscilla tra 28 e 45 euro, mentre a cena va da un minimo di 50 a un massimo di 100 euro. Si tratta sempre di prezzo per persona.  Il menù degustazione è uguale per tutti i commensali e le bevande, sia acqua che vini, sono escluse dal prezzo. Nel coperto sono compresi però l’entrée e il pre dessert, ovvero il pre dolce vero e proprio, e anche la piccola pasticceria con il caffè. Non mancheranno la cordialità e la minuzia della squadra di camerieri e con un po’ di fortuna il saluto dello chef. Insomma saremo coccolati dall’inizio alla fine.

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