Pochi la conoscono perché la chiamano la zuppa dei poveri e ricicla ogni avanzo di cucina

zuppe

Nelle fredde serate autunnali e invernali è piacevole anche una bella zuppa di verdure. Magari non sarà appetitosa e gustosa come altri piatti, però sicuramente potrebbe essere un aiuto per la nostra salute. Molte diete anche di un certo livello, prevedono zuppe e minestroni di verdure fresche quasi ogni giorno. Sappiamo infatti bene quanto potrebbero essere alleati del nostro organismo tutti i nutrienti delle verdure. Dalle fibre alle vitamine, dai minerali agli antiossidanti. Senza contare le proteine vegetali.Pochi la conoscono perché la chiamano la zuppa dei poveri e ricicla ogni avanzo di cucina. Nasce teoricamente con due ingredienti principali di questa stagione: zuppa e broccoli. Ma possiamo tranquillamente estenderla a ciò che avanziamo quotidianamente in cucina.

Un aiuto dai nostri bambini

Quella che potenzialmente potrebbe essere una scocciatura, può invece rivelarsi un punto a nostro favore. Quando i nostri bambini non finiscono le verdure, cosa che capita spesso, non disperiamo perché possono diventare materia del nostro minestrone. Anche le patate che se non stiamo facendo una dieta dimagrante, possono fare al caso nostro. E sappiamo bene come i bambini amino le patate in tutte le loro versioni. Ecco allora che partendo dalle patate, magari dalla zucca di qualche piatto di Halloween e dai cavolfiori, nasce la nostra zuppa a costo zero.

Pochi la conoscono perché la chiamano la zuppa dei poveri e ricicla ogni avanzo di cucina

Non dobbiamo per forza pensare che la zuppa migliore venga magari dalle buste, anche quelle più costose, del supermercato. Senza nulla togliere alla qualità di questi prodotti, i nutrienti della verdura fatta in casa sono difficili da battere. Ecco allora cosa utilizzare per la nostra zuppa:

  • zucca;
  • patate;
  • legumi avanzati dalle ricette precedenti;
  • barbabietole;
  • cavolfiori;
  • carote;
  • cipolle.

Un’altra classica verdura che i nostri figli mangiano cruda, ma non cotta, è la carota. Eppure, tralasciando l’aspetto degli zuccheri, la carota cotta potrebbe essere un ottimo aiuto anche a livello intestinale. Non solo per i grandi, ma anche per i piccoli. Senza contare la presenza degli antiossidanti, potenzialmente benefici per il nostro organismo.

Con l’aggiunta del brodo vegetale

Aggiungendo semplicemente del brodo vegetale, ecco che possiamo mettere a bollire tutta la nostra verdura, trasformandola in un ottimo e salutare minestrone autunnale. Per favorire anche in questo caso l’appetito dei nostri bambini, possiamo frullarlo, una volta cotto. E magari proporlo loro con l’aggiunta di qualche crostino dorato, in modo che risulti più gustoso e meno del sapore medicinale. Una bella spolverata di formaggio grattugiato e il nostro minestrone potrebbe anche rivelarsi un’ottima fonte di energia pulita.

Approfondimento

Un vero e proprio bilico di vitamine parcheggiato nel nostro frigo sarebbe questa verdura alleata della pelle