Pochi conoscono queste 5 astuzie per gestire la tredicesima e non restare senza soldi a Natale

tredicesima

Dopo 12 mesi di attesa finalmente è arrivato quello con la busta paga più ricca, ossia dicembre. In realtà, accanto alla retribuzione c’è la cosiddetta gratifica di Natale, che spetta a tutti i lavoratori pubblici e privati e pensionati.

Ma come impiegare al meglio questa liquidità in più senza cadere vittime dello shopping compulsivo? Checché se ne dica, pochi conoscono queste 5 astuzie per gestire la tredicesima e non restare senza soldi a Natale.

Prima regola: risparmiare

Potrà sembrare strano e/o bizzarro, ma il primo passo da compiere ogni qualvolta abbiamo un’entrata è quella di pensare in primis al risparmio. Subito, al momento stesso dell’accredito o incasso e prima ancora di spendere anche solo 1 euro.

Immaginiamo una busta paga (comprensiva di gratifica natalizia) pari a 2.300 euro. Si potrebbe destinare alla voce risparmio il 13% dell’accredito (i 300 euro) e poi spendere il resto. Al riguardo, nessuno immagina che bastano questi 3 conti per vivere per sempre senza stress e accumulare migliaia di euro.

Coprire tutte le spese fisse e poi darsi un budget di spesa

Dopo la voce risparmio, vanno immediatamente coperte tutte le spese fisse. A questo punto, dobbiamo stabilire la parte di stipendio da destinare alle spese variabili. Pensiamo ai regali ad amici e parenti, eventuali viaggi, spese per abbigliamento o extra particolari.

Per non ritrovarsi senza soldi vanno fatti due passaggi. Primo, stabilire un budget massimo per le 2 categorie di spese, variabili e quelle di periodo. In merito a quest’ultime, infine, fissare sin da subito la cifra massima da spendere.

Più in generale, ecco come gestire alla grande uno stipendio medio e arrivare senza debiti a fine mese.

Non comprare a rate ed anzi saldare eventuali debiti

Altra regola d’oro per vivere sereni e senza guai, è quella di non avere debiti. Anzi, è più corretto dire non vivere al di sopra delle proprie possibilità.

Evitiamo, quindi, gli acquisti a rate che si trascinano nel tempo e che impegnano già oggi redditi e stipendi che andranno prodotti in futuro. Nel caso di debiti pregressi, invece, sarebbe più saggio estinguerli anche grazie ai soldi in più di dicembre.

Contare (almeno) fino a 3

Dal Black Friday fino ai saldi di gennaio e all’Epifania, ci sono all’incirca 40-45 giorni pieni zeppi di occasioni per spendere. La tentazione di dare mano al portafoglio più ricco di dicembre, quindi, sarà forte già alla prima occasione d’acquisto.

Tuttavia, anche i soldi in più di questo periodo finiranno, e l’ideale sarebbe finirli dopo, non prima. È importante quindi fermarsi sempre un attimo prima di arrivare alla cassa per comprendere se l’acquisto che stiamo per fare è essenziale o no.

Pochi conoscono queste 5 astuzie per gestire la tredicesima e non restare senza soldi a Natale

L’ultimo “trucco” è in realtà vecchio come il Mondo ma spesso disatteso o peggio ancora snobbato. Riguarda gli investimenti, ossia il considerare i risparmi come una base perfetta attraverso cui far crescere le proprie ricchezze di lungo periodo.

Per chi cerca spunti al riguardo, ecco 2 opzioni per investire i soldi della tredicesima a rischio 0 e capitale assicurato sempre al 100%!