Pochi conoscono le 4 varianti del cuscus trapanese perfetto per il lunch

cuscus

Pochi conoscono le 4 varianti del cuscus trapanese perfetto per il lunch estivo e veramente ricco di gusti e di colori. Fare il cuscus alla siciliana è molto facile. Basta avere la mafaradda, la cuscusiera, il lemmo, e tanta pazienza. Ma anche i consigli degli Esperti di Cucina di ProiezionidiBorsa.

Le terrecotte della tradizione

Con questi differenti recipienti di terracotta, dalla forma particolare, la preparazione del cuscus è alla portata di tutti. Il primo è svasato a bordi alti, il secondo è col fondo bucherellato e il terzo è a forma di cono.

Queste usanze antiche, di derivazione araba, si sono radicate fortemente nella vita sociale della Sicilia Occidentale. È fantastico acquistare in loco queste ceramiche per sfoggiarle in città, durante una serata invernale tutta dedicata alla cucina etnica. Da concludere con un profumatissimo infuso digestivo agli agrumi.

San Vito Lo Capo, la patria del cuscus all’italiana

La patria italiana di questo piatto importato durante le dominazioni arabe è San Vito Lo Capo, un borgo di pesca del tonno contornato da coltivazioni di mandorli.

Per chi si ferma in questa zona le gite imperdibili sono a Erice, l’affascinante città che sorge su un isolato monte calcareo. Dove il cuscus di pesce si gusta seguito dai dolci tramandati dalle monache di San Carlo, da pasticcini a base di rhum, cioccolato e polpa di cedro e annaffiato da un amaro di colore verde intenso.

Ma è bellissima anche Castellammare del Golfo, dove le acque cristalline incorniciano il castello. I turisti visitano la Riserva Naturale dello Zingaro. E i bagli settecenteschi con tonnara, da Scopello ad Alcamo.

Pochi conoscono le 4 varianti del cuscus trapanese perfetto per il lunch

A San Vito Lo Capo si gustano cuscus di pesce particolari, per esempio con uova di ricciola fritte. Ma lungo questa costa ridente, le varianti più diffuse del cuscus sono quattro.

Quella con la cernia, alla sanvitese e quella con pesce, crostacei e verdure. La variante tunisina è con agnello e verdure, mentre quella araba vegetariana è con verdure e aromi.

Anche nell’isola di Favignana si gusta un ottimo cuscus di pesce, che viene accompagnato da piatti di tonno alla menta, con le frascatole in brodo di aragosta, con gli involtini di pesce spada e con la ricciola allo zafferano.