Pochi sono quelli che hanno un sonno perfettamente riposante. Molti si agitano mentre dormono, fanno cattivi sogni o si svegliano più stanchi di quando si sono messi a letto. Ebbene pochi ci credono ma per dormire bene potrebbero bastare due semplici e bellissimi trucchi.
Il sonno disturbato
Dormire bene sembra che sia diventato un lusso. A parte i problemi di salute che portano ad addormentarci con difficoltà, anche lo stile di vita influisce non poco sulla qualità del sonno. La sera si preferisce guardare la TV fino a tardi, i giovani escono per incontrarsi e gli unici che vanno a letto ad un certo orario sono i bambini, ma non sempre.
C’è anche in giro l’idea che nella vita moderna, per essere efficienti, si debba dormire poco. Ad un sonno poco ristoratore contribuisce anche il lavoro, e si predilige sempre più la cena come pasto più importante del giorno. La conseguenza è spesso una digestione rallentata.
Senza parlare oramai della diffusissima abitudine di consultare il cellulare a letto per tanto tempo prima di addormentarsi.
Tutte queste abitudini si sommano insieme e danno come risultato un sonno molto disturbato.
Pochi ci credono ma per dormire bene potrebbero bastare due semplici e bellissimi trucchi
Anticamente il sonno era più tranquillo e la gente aveva meno disturbi nel dormire. Un motivo di questa facilità ad addormentarsi è legato alle vecchie lampadine a incandescenza. Oggi sono tutte sostituite dalle lampade a risparmio energetico che funzionano come piccoli neon. Ultimamente si sono anche diffuse quelle a led, con cui è possibile risparmiare sulla bolletta della luce.
Il vantaggio economico ha però un risvolto sul sonno. La luce più adatta per dormire è proprio quella delle lampadine a incandescenza. Questa luce corrisponde a quella che ha il sole al suo tramonto. Essa trasmette al cervello la sensazione della sera, cosa che crea quella predisposizione al sonno.
Il colore ha la sua importanza
Anche il colore della stanza ha la sua importanza. Il colore blu è quello che dona serenità e rilassa, richiama il cielo o la grandezza del mare. Averlo in stanza da letto, almeno come colore delle lenzuola dovrebbe favorire il sonno.
Basta che sia un blu delicato e non elettrico, come la luce emessa dai telefonini, che invece eccitano il cervello. Un altro colore da evitare per lo stesso motivo è il viola che trasmette un’energia troppo viva.
Potrebbero bastare queste piccole accortezze per aiutarci a trovare un sonno migliore.