Tra i tanti alimenti che potremmo preparare in cucina, i funghi occupano un posto speciale. Se ne trovano di tante forme e caratteristiche diverse. Tuttavia sulle nostre tavole i più comuni sono i prataioli, gli champignon di Paris e gli immancabili porcini. Se c’è un motivo di mangiare i funghi a parte il sapore, è che favoriscono il buon umore.
Come conservare i funghi
Molti amano conservare i funghi. Ci sono due modi per farlo. Il primo lo utilizzano i Giapponesi, riducendo i funghi in polvere. Si aggiunge così alle pietanze, come un integratore salutare. Più comune da noi, invece, la pratica di conservarli sott’olio.
Per avere dei funghi sott’olio, basta farli sbollentare nell’aceto dopo averli ben puliti. Si sterilizza il barattolo e si mettono dentro dei chiodi di garofano e delle bacche di ginepro. Aggiungiamo i funghi che ricopriremo di olio e schiacceremo bene. Al posto dei chiodi di garofano e delle bacche di ginepro, potremmo aromatizzare con dei capperi sotto aceto e dell’origano.
Se passassimo invece alle ricette più classiche, ne troveremmo una in particolare. Piuttosto che la zucca o le carote, potremmo provare a cucinare i funghi con le seppie, un piatto non senza benefici.
I nostri amati funghi infatti sono ricchi di triptofano. È una sostanza che concorre nella formazione della serotonina, un possibile aiuto contro la depressione. Regolando l’umore, ci donano anche un po’ di benessere.
Dunque, piuttosto che la zucca o le carote cuciniamo i funghi porcini secchi per una vellutata benefica anche per l’umore
Vediamo come preparare una vellutata di funghi porcini.
Ingredienti
- 100 grammi di funghi porcini secchi;
- 2 porri;
- 800 grammi di patate;
- 2 fette di pane raffermo;
- mezzo bicchiere di vino bianco;
- 1 litro di brodo vegetale;
- olio EVO q.b.;
- sale e pepe q.b.
Preparazione
Dei porri prenderemo le parti verdi, tagliandole sottilmente. I funghi, invece, li metteremo in una ciotola con il vino bianco. Mettiamo a rosolare in pentola i porri. A questi aggiungiamo le patate tagliate a dadi. Versiamo sulle patate il vino bianco, mentre i funghi li tagliamo a listelli.
Dopo che l’alcol è evaporato, aggiungiamo il brodo e lasciamo cuocere per 30 minuti. A questo punto trasformiamo in una pasta cremosa il tutto, con un mixer a immersione. Aggiungiamo i funghi e lasciamo sul fuoco ancora per 5 minuti.
Sulle fette di pane raffermo aggiungiamo sale, pepe e olio. Tostiamo il pane e tagliamo a cubetti. Infine distribuiamo la vellutata calda nei piatti con qualche crostino e serviamo in tavola.