È uno degli insegnamenti basilari dai tempi della scuola: “ più concentrazione vuol dire più successo! Che sia nel lavoro, nello studio, nello sport, nella vita quotidiana, il livello di concentrazione aiuta a risolvere le cose e produrre meglio.
Concentrazione e forza mentale sono le guardie al confine tra la sconfitta e la vittoria .
Lo sosteneva Bertrand Russell, letterato britannico. Filosofo, matematico, scrittore e logico, Russell è autore di una serie di testi fondamentali nella storia del pensiero. Spaziando dalla matematica alla filosofia, dalla religione alla psicologia, Russell sostiene che in ogni disciplina più concentrazione vuol dire più successo! Morì a quasi cento anni e la filosofia degli anni a cavallo delle due guerre mondiali a lui deve sicuramente molto. Ma, a differenza di tanti altri autori, si straordinari, ma anche astratti, Russell e i suoi fondamenti sono applicabili al mondo del lavoro. E in particolare al mondo produttivo. Ecco alcuni preziosi suggerimenti tratti dalle sue opere. Innanzitutto per essere concentrati dobbiamo anche essere in forma. Stanchezza e concentrazione non girano sullo stesso binario.
Per affrontare qualsiasi sfida il principio dal quale patire è farlo con una buona notte di sonno alle spalle, una buona colazione e un bagaglio di sport settimanale. Più concentrazione vuol dire più successo solo se siamo i primi a prenderci cura di noi stessi. Altro fattore fondamentale è il controllo dello stress e della reazione nervosa. Più siamo equilibrato e maggior capacità di concentrazione avremo.Il luogo in cui studiamo o lavoriamo deve essere l’ambiente giusto, e se non lo è , facciamolo diventare. Colori, rumori, suoni, concorrono alla nostra capacità di concentrarci. Non vuol dire chiudersi in una stanza o in un ufficio da soli, ma semplicemente adottare degli accorgimenti. Come utilizzare degli occhiali antiriflesso e radiazioni per il pc, delle cuffie se il luogo attorno a noi è particolarmente rumoroso. I colori tenui poi concorreranno a far partire la concentrazione per arrivare al finale con successo. Infine teniamo a portata di mano un quaderno per scrivere, per segnare appunti.
Ogni distrazione infatti ci porta a resettare la concentrazione col rischio di perdere per strada appunti importanti.
Una chiamata, un sms, una e mail, una chat possono distrarci e farci perdere un sacco di tempo. Se scriviamo creiamo un totem visivo e concreto che ci rammenta cosa stiamo facendo e dove stiamo andando! Secondo le statistiche ogni interruzione poi fa impiegare dai dieci ai venti minuti per riprendere il tipo lo del discorso. Non solo, una volta deconcentrati, il rischio errore è altissimo. Il soggetto più equilibrato, quello che vincerà sugli altri sarà comunque quello conscio della propria intelligenza, ma anche dei propri limiti. Che, con impegno e concentrazione potremo eliminare. A riassumere quanto sopra, forse la frase più famosa di Russel: “ il problema dell’umanità è che gli stupidi sono sempre sicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi”.
Approfondimento