Piazza Affari sale con le crisi di Governo!

Piazza Affari e crisi di governo

Piazza Affari apre e sbanda al ribasso con la crisi del Governo Conte. Ma cosa è successo nelle ultime crisi degli ultimi anni? Negli annali troviamo un comportamento più o meno identico.

Facciamo il focus sugli ultimi 6 anni.

Il Governo Letta assume la carica il 28 aprile 2013 fino al 22 febbraio 2014: il mercato sale di circa il 20% in due mesi.

Non si ravvisano movimenti particolari sul mercato azionario nel momento delle dimissioni.

Il Governo Renzi assume la carica il 22 febbraio 2014 fino al 12 dicembre  2016: il mercato toccò il minimo di periodo e poi  salì di circa il 30% in circa cinque  mesi.

Il 12 dicembre 2016 sale in carica il Governo Gentiloni:

Il Ftse Mib Future  da quel momento in poi inizia una salita. Le dimissioni avvengono il 24 marzo 2018: nei successivi due mesi la salita del listino milanese è di circa il 15%.

Il Governo Conte ha ottenuto la fiducia il 1 giugno 2018. Da quel momento si è verificata una fase laterale per due mesi prima di lasciare spazio ad un ribasso del 12% ca.

In sostanza gli effetti della crisi di Governo si fanno sentire per poco tempo e non portano a importanti  cambiamenti di tendenza. Anzi possiamo dire che rappresentano quasi sempre opportunità di acquisto.

Piazza Affari: la recente storia porta a rialzi con le crisi di Governo

Il Ftse Mib Future in questo momento scende dell’1,60% e si porta a 20.465.

Andiamo ad analizzare la struttura attuale del breve, medio e lungo termine.

Proiezioni dal 1 luglio al 30 dicembre

Ftse Mib Future

Tendenza rialzista
area di minimo 19.670/21.000
area di massimo 23.600/24.715
Questa proiezione verrà invalidata da una chiusura giornaliera e settimanale inferiore ai 19.385.

 Siamo giunti in un’area dove si potrebbe/dovrebbe formare un bottom di periodo per poi far ripartire i corsi verso i massimi proiettati fino al mese di dicembre.

Il listino milanese potrebbe ripartire subito al rialzo

Come regolarsi quindi?

La view è la seguente: finchè il trend giornaliero non ritornerà al rialzo, l’obiettivo potrebbe essere l’area dei minimi proiettata dal 1 luglio al 30 dicembre, ovvero 19.670.

Qual è il livello spartiacque?

La tenuta o  meno dei 20.345. Se non terrà quest’area non solo la situazione grafica si inizia a complicare ma sono possibili ulteriori discese fino ai 19.670.

Quando possiamo dire invece che la discesa è terminata e si punterà a nuovi rialzi?

Al momento nuovi rialzi solo con una chiusura giornaliera del Ftse Mib Future  superiore ai 20.955 ma poi tutto dipenderà dagli swing che si formeranno fra oggi e la giornata di lunedì.

 Approfondimento

Raccomandazioni e Scheda tecnica del Ftse Mib Future