Piazza Affari può volare verso nuovi record spinta dall’impennata di questi titoli

Borse

Due notizie ieri hanno reso ancora più rovente un pomeriggio di una giornata bollente. Queste due notizie hanno spinto al rialzo le Borse europee, in particolare Piazza Affari. Inoltre hanno premiato alcuni settori azionari, in particolare quello bancario e delle costruzioni. Così oggi Piazza Affari può volare verso nuovi record spinta dall’impennata di questi titoli.

Entrambe le notizie sono arrivate dagli Stati Uniti. La prima riguarda l’inflazione in USA a luglio. Lo scorso mese il livello dei prezzi al consumo è cresciuto meno delle attese e molto meno di giugno. Questo dato ha scatenato l’euforia sui mercati e ha spinto i prezzi dei listini europei verso l’alto. La seconda fa riferimento all’approvazione del piano infrastrutturale USA da 1.000 miliardi. Questo piano prevede forti investimenti nell’ambito delle costruzioni e quindi le società italiane del settore del cemento che operano in USA sono volate.

Piazza Affari può volare verso nuovi record spinta dall’impennata di questi titoli

Ieri la Borsa di Milano è stata trascinata al rialzo dalle due notizie provenienti dagli USA. Sempre ieri in avvio la Borsa americana ha fatto registrare un nuovo massimo storico dando una spinta ulteriore ai listini. Ecco perché con Wall Street da record Piazza Affari può risalire e mettere il turbo.

Nell’ultima seduta il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha chiuso a 26.457 punti, ma durante la giornata i prezzi sono arrivati a sfiorare i 26.500 punti. Questo livello era stato indicato dagli Esperti di ProiezionidiBorsa in una precedente analisi. Adesso 26.500 punti è la soglia da superare per puntare ai 27.000 punti. Il Ftse Mib potrebbe raggiungere questo target anche entro la fine della settimana.

Ma oggi e domani l’indice maggiore di Piazza Affari potrebbe anche avere una correzione, che può portare i prezzi fino in area 26.300 punti. Non sarebbe un dramma, mentre potrebbe essere preoccupante se il Ftse Mib scendesse sotto i 26.300 punti.

Molti occhi saranno puntati sui titoli del cemento, che potrebbero godere dell’onda lunga della notizia di ieri. Buzzi Unicem ieri ha chiuso in rialzo del 3,3% terminando la seduta a 22,6 euro. Il titolo è a un passo dal massimo del 2017 a 24,3 euro e molto vicino al massimo assoluto realizzato a giugno del 2007. Allora i prezzi salirono fino a 26,8 euro. Oggi se i prezzi supereranno i 22,8 euro si spingeranno al primo target di 23,5 euro. Se invece i prezzi scenderanno sotto 22,3 euro, caleranno fino 22 euro.

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