Non La data del 21 Aprile si avvicina e la decisione, qualunque essa sia, mette pressione al titolo.
Dai massimi di dicembre 2016, infatti, il titolo ha perso oltre il 20%.
Tutta la discesa, però, non ha ancora fatto cambiare la tendenza rialzista di medio.
Come si vede dal grafico, la discesa si è appoggiata sul livello spartiacque e al supporto in area 3.55€ (I° obiettivo naturale rialzista). D’altra parte il TC2 ha dato un segnale short.
C’è, quindi, questa contraddizione tra livello spartiacque e TC2 che complica la comprensione dello scenario che verrà.
In caso di discesa sotto 3.55€ le quotazioni potrebbero precipitare fino in area 2.90€. In caso contrario si ripartirebbe al rialzo verso gli obiettivi indicati in figura.