Piazza Affari parte a razzo e poi difende le posizioni

mercati azionari

Altra giornata positiva per Piazza Affari che chiude la seduta spinta dall’ottimismo riguardo il Governo Draghi. Sul listino milanese oggi si sono messi in mostra tre comparti azionari. Tre settori che probabilmente faranno da traino nelle prossime settimane. Vediamo quali sono e perché, nell’analisi della giornata dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.

Piazza Affari parte a razzo e poi difende le posizioni

La Borsa di Milano ha chiuso la prima seduta della settimana in rialzo. Il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB), ha terminato in guadagno dello 0,8% a 23.604 punti. L’avvio della seduta è stato con un gap rialzista. L’apertura è stata superiore di 220 punti rispetto alla chiusura di venerdì. Poi per il resto della seduta i prezzi si sono mossi poco.

Il fatto che Piazza Affari parte a razzo e poi difende le posizioni nel resto della giornata, ci dice una cosa molto chiara. Che gli acquisti sono arrivati tutti in apertura di seduta, probabilmente con ordini immessi nel mercato prima dell’inizio delle contrattazioni. Un segnale inequivocabile che la compagine governativa piace al mercato.

In Borsa sono saliti i tre comparti che probabilmente faranno da traino nelle prossime settimane.

Il secondo aspetto interessante sono le azioni che oggi si sono messe in mostra. Più che di titoli singoli conviene parlare di settori azionari. Il primo lo segnaliamo da tempo, è quello dei bancari. Mediobanca ha guadagnato l’1,7%, BPER l’1,3%, Unicredit l’1,1%, Intesa Sanpaolo l’1%. Che i titoli del settore del credito stiano entrando nel mirino degli investitori non è una novità.

Non è neanche una novità che il settore dell’energia possa salire nei prossimi mesi. Il greggio continua crescere di prezzo. Il miglioramento della ripresa economica mondiale porterà all’incremento del consumo di energia.

Non è quindi una sorpresa che tra le blue chip Tenaris sia stata la migliore con un balzo di quasi il 6%. Seguita da Saipem che ha guadagnato il 4,8% ed Eni con il 2,7%. Sono titoli su cui gli investitori internazionali stanno accumulando posizioni.

Il ritornato interesse per Telecom

E probabilmente si stanno riposizionando anche su Telecom, che oggi ha guadagnato il 2,5%. La nomina di Colao al Ministero della Transizione Digitale è considerato un vantaggio per Telecom. Se ci sarà una accelerazione verso la diffusione della tecnologia 5G, tutto il settore legato alla telefonia mobile ne beneficerà.

Approfondimento

Questa l’analisi multidays e il punto sui mercati internazionali dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.