Approfittando dell’assenza di Wall Street e di molti operatori, ieri la Borsa di Milano ha chiuso la prima seduta della settimana in rialzo. Il rialzo è figlio soprattutto di un settore, che è sempre più l’ago della bilancia per il mercato azionario italiano. Da tempo gli Analisti di ProiezionidiBorsa sostengono che questo settore è giudice e da solo può decretare il successo della Borsa. Alla luce di quanto è accaduto ieri, analizziamo quello che può verificarsi oggi in Piazza Affari.
Ieri il settore bancario ha spinto al rialzo la Borsa di Milano. I 3 migliori titoli del paniere del Ftse Mib sono stati, Mediobanca, Unicredit e Banco BPM, con rialzi tra l’1,6% e il 2,4%. Ma sono salite anche Intesa Sanpaolo e Finecobank. Il riscatto di Piazza Affari passa da questo settore e da quota 26.000 punti. Piazza Affari oltre questa soglia punta al record e a un nuovo rally. Solamente se queste azioni proseguiranno nel rialzo potremo vedere il Ftse Mib superare 26.000 punti e sperare in un rally estivo di Piazza Affari. Quindi, attenzione al settore bancario, perché l’andamento di questi titoli è anticipatore dei movimenti della Borsa di Milano.
Piazza Affari oltre questa soglia punta al record e a un nuovo rally
Ieri Piazza Affari ha chiuso sopra i 25.400 punti. In un precedente articolo, “Attenzione oggi a Piazza Affari e a questa Borsa che macina record”, indicavamo l’importanza di una chiusura sopra questa soglia. Oggi i prezzi hanno la possibilità di avvicinarsi, e magari di superare, 25.600 punti. In caso di chiusura sopra questo livello, la Borsa otterrebbe due benefici. Prima di tutto realizzerà il massimo delle ultime due settimane. Inoltre supererà una rilevante trendline ribassista, che ha origine dal massimo dell’8 giugno e passa per i massimi del 14,15 e 16 giugno. Questo risultato metterà il Ftse Mib nella condizione di portarsi entro la settimana a ridosso della soglia dei 26.000 punti. Solamente il superamento di questo livello aprirà la strada a una nuova fase rialzista.
Al ribasso le soglie da tenere sotto osservazione rimangono le solite delle ultime due settimane. Un ritorno dei prezzi sotto 25.400 punti sarebbe un nuovo passo indietro e spingerebbe il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) verso i 25.200 punti. Sotto questo livello scatterà un allarme perché i prezzi scenderanno sul supporto di 24.900/25.000 punti. Come più volte scritto, sarebbe concreta la possibilità di una fase ribassista solamente sotto questa soglia.
Approfondimento
Questa l’analisi multidays e il punto sui mercati internazionali dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa