Piazza Affari si mostra tonica come da attese e il Ftse Mib Future si è portato sopra i 22.000 pt.
Cosa attendere nei prossimi giorni? Un pullback sul supporto dei 21.850/21.600 oppure prima di esso un’accelerazione verso i 22.500/22.900?
La prossima resistenza importante è posta proprio a 22.900.
Al momento il livello da monitorare come supporto è 21.845. Una chiusura giornaliera inferiore a questo livello farebbe partire un ritracciamento verso i 21.340/21.225.
In tutto questo discorso c’è però una evidenza di non poco conto: le probabilità che a Piazza Affari inverta il trend primario sono davvero basse.
Piazza Affari: 3 titoli pronti al decollo
Negli ultimi giorni come da attese abbiamo visto scattare al rialzo Banca MPS e la maggior parte dei titoli bancari a Piazza Affari.
Al momento, oltre a questi, ci sono ancora molti titoli che presentano un elevato grado di sottovalutazione fra cui ricordiamo Buzzi Unicem, Cementir, FCA; Fincantieri, Immsi e Telecom Italia.
Oggi però la nostra attenzione viene posta su Banca IFIS (MIL:IF), CIR (MIL:CIR) e Saras (MIL:SRS).
Banca IFIS ha chiuso la giornata di contrattazione del 4 luglio a 13,38. Il superamento e tenuta di 1,260 è un ottimo segnale di medio termine e potrebbe portare a rialzi verso 15,25/17,22. Acquistare con Stop a 11,53 per i target indicati.
In base al consenso degli analisti si stima un fair value minimale di 17,10 con possibilità fino ai 30,50.
CIR ha chiuso la giornata di contrattazione del 4 luglio a 1,01. Il superamento e tenuta di 0,956 è un ottimo segnale di medio termine e potrebbe portare a rialzi verso 1,40. Acquistare con Stop a 0,951 per i target indicati.
In base al consenso degli analisti si stima un fair value minimale di 1,15 con possibilità fino ai 1,30.
SARAS ha chiuso la giornata di contrattazione del 4 luglio a 1,392. Il superamento e tenuta di 1,34 è un ottimo segnale di medio termine e potrebbe portare a rialzi verso 1,514 e poi 1,89. Acquistare con Stop a 1,255 per i target indicati.
In base al consenso degli analisti si stima un fair value minimale di 1,85 con possibilità fino ai 2,20.