Il Petrolio ha chiuso la seduta del 19 ottobre a $69,12 con un ribasso settimanale del 3,11%.
Alla chiusura del 12 ottobre scrivevamo (Petrolio: attenzione alle prossime due sedute, leggi articolo)
Questa settimana si è svolta come da attese, con il petrolio che ha continuato la sua discesa verso area $69,406 (minimo settimanale in area $69,57). Le ultime due sedute della settimana, quindi, saranno decisive. Tutto dipenderà da quanto accadrà in prossimità dell’importantissimo supporto in area $69,406.
La settimana appena trascorsa è stata tutta al ribasso e la chiusura settimanale inferiore all’importantissimo supporto in area $69,406. A questo punto, quindi, diventa molto probabile una discesa almeno fino in area $60,681. Questo livello, poi, funzionerà da spartiacque per capire cosa succederà nel medio periodo. La sua rottura, infatti, aprirebbe a una discesa fino in area $45. Nel caso in cui, invece, dovessimo assistere a un recupero, in chiusura di settimana, di area $69,406 le quotazioni ripartirebbero verso il III° obiettivo di prezzo in area $82.
Per chi è interessato a investire sui titolo petroliferi italiani bisogna prestare molta attenzione a quanto succederà al petrolio. Si raccomanda, quindi, di prestare molta attenzione a questa commodity e alle implicazioni su molti dei principali titoli del listino milanese.
Petrolio: proiezione settimanale rialzista in corso. La linea tratteggiata rappresenta il I° obiettivo di prezzo qualora si dovesse confermare l’inversione al ribasso.
