Settimana scorsa scrivevamo (Il petrolio vittima di una fase laterale che potrebbe durare a lungo. I livelli da monitorare)
La settimana ha visto segnare un minimo in area $54.4 prima di un rimbalzo che, però, non ha avuto ragione della resistenza in area $57.54.
Vista la lateralità della quotazioni solo la rottura di uno dei due livelli indicati ($54.43 o $57.54) potrebbe dare direzionalità alle quotazioni.
La settimana appena conclusasi ha visto il prezzo del petrolio accelerare decisamente e rompere la resistenza in area $57.54. A questo punto il prossimo obiettivo (II° naturale) si trova in area $62.7, ma non costituisce il capolinea del rialzo. Il III° obiettivo naturale (limite invalicabile), infatti, si trova in area $70 e costituisce il capolinea del rialzo in corso.
Solo chiusure giornaliere inferiori a $54.5 metterebbero in discussione lo scenario rialzista.