Nell’ultima articolo (datato 21 aprile) la nostra visione a breve termine era e prevedeva che gli orsi potessero prevalere, spingendo i prezzi verso il nostro obiettivo in area 43,90 dollari.
Da allora lo scenario non è cambiato e i prezzi si avviano lentamente, ma inesorabilmente, verso valori inferiori. Vale la pena notare che la pressione degli orsi è per il momento attenuata dal supporto dinamico (linea blu).
Nel medio periodo i prezzi sono ancora bloccati, ormai da un anno, in un intervallo laterale compreso nel range 47$-58$, che va avanti da Maggio 2016. Se la view di breve termine è corretta i prezzi nel medio termine andranno a testare la parte inferiore le trading range. Nel caso in cui, poi, la rottura dovesse essere confermata in chiusura di settimana, dovremmo andare a calcolare gli obiettivi ribassisti che si troverebbero a prezzi ben più bassi. Approssimativamente in prossimità dei minimi del 2016.