I segnali che il corpo ci invia ogni giorno sono importantissimi e dovremmo sempre tenerne conto. Facendo attenzione a ogni sintomo in cui potremmo incappare, infatti, potremmo essere certi di proteggere la nostra salute al meglio. Informarci, comprendere il modo in cui il nostro organismo comunica con noi e confrontarsi può essere certamente un ottimo metodo per prenderci cura di noi stessi. Ovviamente, non dobbiamo cercare di interpretare i sintomi che notiamo. Quello che dobbiamo fare è prenderne atto ed esporre i dubbi che abbiamo a un medico di fiducia. Un esperto, infatti, potrà dirci in che situazione ci troviamo e spiegarci come dovremmo comportarci.
Fibrosi cistica, una patologia di cui non tutti conoscono i sintomi
I segnali di cui vogliamo parlare oggi sono quelli che si incontrano quando si potrebbe essere in presenza di fibrosi cistica. In questo caso, stiamo parlando di una patologia genetica che riguarda principalmente le ghiandole esocrine. Le conseguenze di questa malattia potrebbero anche essere piuttosto serie. Infatti, ci si troverebbe di fronte a uno scorretto funzionamento del fegato, dell’intestino, dei polmoni e anche del pancreas. Ma non solo. Si potrebbe incappare in diversi danni, tra cui si contano anche l’osteoporosi o la diminuzione della pressione sanguigna. Data la situazione, tenere presenti alcuni sintomi potrebbe certamente aiutarci.
Peti e flatulenze troppo frequenti o stitichezza potrebbero essere i campanelli d’allarme di una patologia genetica a cui pochissimi avrebbero pensato
Come spiegano in modo piuttosto dettagliato gli esperti di Humanitas, ci sono diversi segnali che potrebbero indicare la presenza di fibrosi cistica. Di alcuni, tra l’altro, avevamo già parlato in passato. Infatti, in questo nostro precedente articolo, avevamo evidenziato alcuni sintomi che sicuramente potrebbe tornarci utile conoscere. Ma non sono finiti. Ci sono altri aspetti che dovremmo osservare per capirne di più. Per esempio, potremmo riscontrare alcune particolarità anche nella zona della mano. Infatti, in caso di fibrosi cistica, si potrebbe notare una dilatazione delle estremità delle nostre dita. Oppure, altro segnale da tenere in considerazione è quello di una riduzione di densità ossea. Infine, anche peti e flatulenze troppo frequenti o stitichezza potrebbero essere tra i segnali di cui stiamo parlando.
Soprattutto, questi due sintomi dovrebbero essere correlati a forti fastidi o dolori nell’area addominale. Ci sono alcune specificazioni da fare, però, in questo caso. I sintomi appena riportati possono essere ricondotti anche ad altri problemi e non è assolutamente detto che siano per forza da rapportare alla fibrosi cistica. Per questo motivo, se dovessimo notarli, la cosa migliore da fare sarà confrontarsi con il nostro medico di fiducia. L’esperto potrà certamente fornirci delle risposte concrete e sicure in merito.
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