La più semplice e immediata tecnica per garantirsi le pesche anche nel resto dell’anno è quello di prepararle sciroppate. In agosto questi frutti sono ancora nel pieno del loro profumo e sapore, oltre che a buon mercato. L’occasione giusta, quindi, per arricchire la dispensa invernale con questo delizioso frutto che richiama il caldo, il sole e l’estate.
Passiamo all’opera e vediamo come preparare le pesche sciroppate fatte in casa secondo la ricetta della nonna per gustarle anche in inverno.
Uno sguardo all’occorrente
Ipotizziamo di voler preparare circa 7 vasetti di pesche sciroppate di medie dimensioni. Ci serviranno:
- 3,5 kg di pesche mature a polpa gialla;
- 2 litri di acqua;
- 700 gr di zucchero;
- 5 limoni (useremo il succo; facoltativo).
Prepariamo lo sciroppo
Prima di occuparci delle pesche, e guadagnare del tempo, sterilizzando i vasetti seguendo una di queste 3 facili tecniche.
A seguire prepariamo lo sciroppo che servirà a coprire il nostro frutto nei contenitori in vetro. Prendiamo una pentola e versiamo prima lo zucchero, poi l’acqua ed infine il succo dei 5 limoni spremuti.
Ora accendiamo il fuoco e facciamo bollire (a fiamma media) finché lo sciroppo non si sarà ridotto di un terzo circa. Ad ogni modo lo zucchero dovrà risultare completamente sciolto e l’acqua trasparente. Infine spegniamo e lasciamo raffreddare.
Lavoriamo le nostre pesche
Sciacquiamo le pesce una a una sotto l’acqua corrente.
Per privarle della buccia, abbiamo due alternative. Ci muniamo di coltello e le sbucciamo, togliendo anche le eventuali imperfezioni. In alternativa le possiamo immergere per 1 minuto nell’acqua bollente, prima di passarle sotto l’acqua fredda e sbucciarle con le mani.
A questo punto tagliamo le pesche nella misura che gradiamo e le riponiamo in una ciotola pulita. In genere le si taglia in 2 o in 4 spicchi, per averli tutti più o meno regolari, ma tale soluzione non è tassativa.
Realizziamo i vasetti
Ora riempiamo i vasetti, avendo cura di non lasciare eccessivi spazi vuoti. Nel disporre le pesce nei barattoli, aiutiamoci con un coltello e/o con un cucchiaio per disporre gli spicchi al meglio e sfruttare tutto lo spazio disponibile.
Riempiti i contenitori, li copriamo fino all’orlo con lo sciroppo di zucchero raffreddato. Agitiamoli un po’ per eliminare eventuali bolle d’aria e permettere allo sciroppo di occupare i relativi spazi. Quindi, se dovesse essere necessario, aggiungiamo altro sciroppo.
Infine sigilliamo i vasetti, avvitando con forza i coperchi.
Pesche sciroppate fatte in casa secondo la ricetta della nonna per gustarle anche in inverno
Ora prendiamo una pentola capiente per tutti i vasetti realizzati e la foderiamo con un canovaccio pulito. Vi riponiamo i nostri barattoli, avendo cura di separarli tutti con dei canovacci puliti, in modo che non si rompano durante la bollitura.
Riempiamo la pentola di acqua fino a quando tutti i vasetti non siano completamente sommersi. Accendiamo il fuoco, portiamo a bollore e lasciamo a fiamma media per circa 20 minuti.
In ultimo li lasciamo raffreddare nell’acqua stessa, prima di tirarli fuori e conservarli in dispensa, in luogo asciutto e al riparo dalla luce.
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