Come nelle previsioni non è stata una giornata facile.
Oggi il rischio di una barra out-side con una inziale rottura al rialzo seguita da nuove recrudescenze ribassiste è o molto elevato.
Pertanto, ancora una volta, non ci si potrà crogiolare sule posizioni ma segnali di incertezza sui target dovranno portare a prese di beneficio. La debolezza manifestata all’unisono col bund e contro indici USA tutto sommato resistenti si sommano a una reazione negativa a dati macro positivi.
Insomma ancora una volta reazioni legate solo ai flussi di probabile liquidità anziché ai dati dell’economia reale. Ma se alle prime mosse di questo tipo si poteva fare una valenza di spessore confidando nel loro funzionamento sul ciclo economico, ora dopo che si è mostrato come esse funzionino solo sui paesi più forti, è necessario un approccio dubitativo e le evidenti scorrelazioni di correlazioni , ultimamente stabili, ne è la riprova più marcata.
