Le prime settimane per il titolo Bank of America (NYSE:BAC) sono state negative, segnando un -1,56%, ma vi sono stati i primi timidi segnali per un possibile apprezzamento e continuazione del trend rialzista iniziato ad inizio ottobre.
Bank of America è una delle principali banche statunitensi che offre servizi di investimento, bancari e di amministrazioni di beni a clienti privati e a grandi società. Ad oggi conta oltre 33 mln di clienti.
Perché puntare sulle azioni di Bank of America? Vi sono diversi segnali che indicano una possibile situazione favorevole di acquisto del titolo.
Segnali positivi
- Il prezzo attuale del titolo a 35,32$ è quotato al di sotto del prezzo stimato dal fair value, 39,19$ – con una sottovalutazione del 13%.
- Il Price To Earnings mostra un valore in linea col la media dei concorrenti: 12,7x vs 12,7x.
- Gli ultimi 5 anni sono stati fortemente positivi per la società, con una crescita annua dell’utile netto del 24,8% contro il 16,4% del settore.
- Nonostante un debt to ratio al 200%, questo è tenuto sotto controllo dall’enorme disponibilità liquida della banca.
- Ha una percentuale molto bassa (0,38%) di crediti deteriorati.
- Dividend yield al 2,1%, inferiore rispetto alla media del settore, 2,8%. Ma si prospetta un aumento al 2,4%.
Segnali negativi
- È prevista una crescita del fatturato (1,5% vs 4,3%) e dell’utile netto (0,9% vs 1,8%) per i prossimi 3 anni inferiore alla media del settore.
- Discreta PFN (posizione finanziaria netta), gli asset di breve della società coprono solamente i debiti finanziari di lungo termine.
Perché puntare sulle azioni di Bank of America? Gli analisti raccomandano il Buy
Su 26 analisti che hanno monitorato il titolo, 13 di essi raccomandano l’acquisto del titolo stimando un apprezzamento per i prossimi mesi del 35,5%. 10 analisti danno invece un rating Hold, con una sottovalutazione dell’8,1%.
Strategia di investimento
Il prezzo del titolo ha chiuso la giornata del 15 gennaio a 34,67$, in ribasso dell’1,84% e, come è ben evidente dal grafico settimanale, da metà dicembre è bloccato tra 35,72$ e 34,20$.
La movimentazione rialzista riprenderà non appena il prezzo confermerà la chiusura settimanale superiore della resistenza a 35,72$, con un obiettivo a 47$ per fine anno 2020 e stop loss a 34$.
Approfondimento