Piazza Affari ieri ha inciampato. E’ naturale dopo molte seduta di corsa. Adesso si tratta di capire, se è stata solo una seduta di arresto o un segnale di qualcosa di più profondo. E per farlo ci aiuteranno due livelli di prezzo. Ecco perché in Borsa oggi occorre osservare con la massima attenzione questi livelli chiave. Cerchiamo di ipotizzare che seduta sarà, nell’analisi dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.
Vediamo cosa può accadere nella seduta di oggi
Lo abbiamo scritto anche nell’articolo di ieri, a commento della apertura della Borsa. Questa è una settimana importante, probabilmente decisiva per Piazza Affari. Si decide nelle prossime seduta se i prezzi potranno riuscire a raggiungere il massimo toccato a febbraio.
La correzione di ieri, potrebbe continuare anche oggi, e magari domani. L’importante è che non sia troppo prolungata nel tempo e troppo profonda nelle dimensioni.
Perché in Borsa oggi occorre osservare con la massima attenzione questi livelli chiave
L’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB), ieri si è fermato a 21.701 punti, esattamente dove aveva terminato nella seduta precedente, quella di venerdì. Ma il dato è ingannevole, perché i prezzi dopo un balzo iniziale, sono scesi per tutta la seduta.
Un primo livello chiave per oggi è in area 21.640-21.650 punti. Qui i prezzi hanno un primo supporto di brevissimo periodo. Se questo dovesse cedere, l’indice di Piazza Affari potrebbe scendere fino in area 21.400 punti.
Al rialzo i prezzi hanno in 22.000 un secondo livello chiave. Una resistenza che nella seduta di ieri non sono riusciti a superare. Se oggi riuscissero a spingersi sopra i 21.850 punti, ci sarebbero buone probabilità di un nuovo tentativo e forse, questa volta, con successo.
Occhio a Unicredit, in rampa di lancio
Unicredit ieri si è messo in luce guadagnando il 3% nonostante il calo della Borsa. Questo ci fa essere ottimisti sulla tenuta di fondo dei prezzi dell’indice. Se i bancari reggono, la Borsa è destinata a riprendere la corsa.
L’azione sembra proiettata verso i massimi realizzati a giugno e a luglio, fatti in area 9,3 euro. Ieri Unicredit ha chiuso a 8,75 euro, dopo avere tentato per buona parte della giornata di superare l’ostacolo di 8,85 euro. Se oggi lo superasse, i prezzi arriverebbero a 9 euro e si avvicinerebbero al massimo degli ultimi mesi.
Mentre si potrebbe assistere una seduta al ribasso se i prezzi dovessero scendere sotto 8,7 euro. Il target, in questo caso potrebbe essere area 8,5 euro.
Approfondimento
Questa l’analisi multidays e il punto sui mercati internazionali dell’Ufficio Studi di ProiezionidiBorsa.