Perché il tre è il numero perfetto

numero

Nella vita quotidiana chiunque ha un numero fortunato. Magari corrisponde alla data di nascita propria o di una persona cara. Può essere il giorno in cui si è venuti al mondo. Il numero di maglia del proprio beniamino nel calcio o nel basket.

I numeri di sicuro influenzano la vita delle persone. Nello studio della matematica, della fisica e della statistica. Entrano anche nel gergo comune. Molte volte si dice che qualcuno dà i numeri. Per non parlare del lotto. Scommettere su dei numeri può far lievitare esponenzialmente il conto in banca.

Molti, inoltre, si chiedono quale sia il numero perfetto. Ci si può basare non solo su caratteristiche quantitative, ma anche su caratteristiche, per così dire, qualitative. I significati che si attribuiscono alle cifre sono infiniti. Di solito si pensa che i numeri “migliori” siano quelli dispari.

Ma perché il tre è il numero perfetto?

La numerologia

La numerologia studia appunto i numeri. Ma non dal punto di vista meramente algebrico. Essa si occupa delle cifre da una prospettiva esoterica, astrologica. Non si può parlare di scienza, la si designa come pseudoscienza. Non ha delle basi empiriche consolidate.

La curiosità, tuttavia, è il primo motore dell’essere umano. Conoscere questa disciplina può essere interessante. Attribuire un valore diverso ai numeri e studiarli in un’ottica nuova può essere stimolante e divertente.

Magari si può scoprire qual è il numero che ci rappresenta meglio e giocarlo al Superenalotto.

Ecco perché il tre è il numero perfetto.

Il numero 1 e il numero 2

La numerologia è una materia di origine antichissima. La concezione del numero zero è abbastanza recente. Quindi esso non è considerato all’interno delle speculazioni di filosofi e studiosi.

Il primo numerologo è Pitagora. Egli pensa che il numero uno abbia un valore enorme. È l’inizio, il punto di partenza. Senza di esso, gli altri non esisterebbero. Rappresenta la completezza, la pienezza.

Il numero due, invece, è il doppio. L’alterità e la contrapposizione. Sta a significare ambivalenza. È il buono e il cattivo, il giorno e la notte. Il sole e l’oscurità. Rappresenta l’eterno conflitto fra istanze diverse che vivifica il mondo.

Il numero perfetto

Secondo moltissimi studiosi il tre è il numero perfetto. La ragione di questa scelta risiede nelle religioni monoteiste. Il triangolo è l’emblema della potenza, dell’ubiquità. Soprattutto nella religione cattolica significa onnipotenza, forza, perfezione. Proprio come la Santissima Trinità.

Dopo aver indagato vari aspetti della questione, è importante soffermarsi su un punto. Nella vita quotidiana i numeri sono onnipresenti. Possono contenere significati nascosti. L’importante, però, è sempre mantenere le distanze da pseudoscienze che a volte offrono spunti paranoici. Bisogna sempre leggere questo tipo di informazioni in maniera matura e non farsi influenzare. Vivere bene significa essere in pace con sé stessi e con il mondo. A volte è consigliabile non ruminare troppo sulle cose.