Negli ultimi anni sono aumentati gli animali domestici e la preferenza, tranne per alcuni casi particolari è quella di accudire ed ospitare cani e gatti presso le proprie abitazioni. Sono aumentati anche il numero di animali esotici. Una recente statistica ha calcolato che presso 5,9 milioni di famiglie italiane vive un cane, mentre per il gatto, il numero è di circa 4 milioni.
Sono aumentati quindi il commercio e le vendite di cibi e si sono diffusi centri per la loro assistenza e la toelettatura. Oggi andiamo a capire e spiegare l’abitudine ed il perché il gatto ama dormire addosso al padrone.
I gatti dormono dalle quattordici alle quindici ore al giorno. Questi orari dipendono dall’età ma anche dalla loro personalità. I felini sono costantemente alla ricerca di un posto sicuro dove poter dormire. Solitamente scelgono i luoghi più in alto della casa, per avere tutto sotto controllo, o la cuccia oppure amano dormire addosso al padrone.
La sicurezza
Mentre dorme il gatto sa di essere indifeso perché potrebbe essere attaccato da possibili predatori. Per questo motivo non si abbandona mai ad un sonno profondo.
Quale posto migliore per dormire?
Il posto in cui si sente tranquillo è il focolare domestico, e precisamente presso coloro che si occupano di lui e verso i quali nutre la più profonda fiducia.
Il calore
I gatti amano i posti caldi e temono il freddo, perché hanno una temperatura diversa dalla nostra. Spesso capita di vederli stesi al sole per molte ore, davanti al camino, nei pressi del termosifone oppure sdraiati sulla pancia del loro padrone.
C’è l’odore fra i motivi del perché il gatto ama dormire addosso al padrone.
Si può stendere sulla pancia, sulle gambe o addirittura sulla testa. Lo fa perché ama l’odore del suo padrone e i battiti del suo cuore.
Addirittura, quando all’amico umano capita di stare male e di avere un infezione in corso e la zona dolente aumenta la sua temperatura, questa situazione attira il gatto che ci si stende sopra la zona. In questi casi ci si accorge che il dolore tende quasi sempre a diminuire di intensità.
Per questo e per altri motivi, il gatto viene utilizzato in strutture mediche per affiancare terapie fisiche e psicologiche.