A fine luglio, ultimo periodo di analisi reso disponibile da Banca d’Italia, il debito italiano presentava tre caratteristiche. Le famiglie italiane vi stanno investendo un po’ di più. Le banche confermano di essere i principali detentori del medesimo. Soprattutto, il ritorno di appetito degli investitori esteri. Perché il debito italiano continua a piacere agli investitori? Qual è la tendenza favorevole che lo rende ancora appetibile? Perché non dobbiamo dimenticare che il debito pubblico italiano ha raggiunto un nuovo record. 2.578 miliardi. E’ cresciuto di altri 18,3 miliardi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
La risposta veloce alla domanda è che il debito italiano piace grazie alla BCE. Soprattutto, grazie all’ombrello protettivo che Francoforte ha steso sull’Italia. E sul suo debito. Ma sarebbe certamente un’analisi troppo sbrigativa e qualunquista. Anche se molto veritiera, almeno in parte. Perché l’Eurotower ha fatto il suo dovere fino in fondo. Acquistando oltre 140 miliardi di euro di BTP italiani tra il programma PSPP ed il piano pandemico PEPP.
Ma anche altri soggetti hanno fatto la loro, di parte. Soprattutto quelli esteri, e con rinnovato interesse. Gli aumenti di acquisti sono stati sostanziosi. Certo, siamo ancora lontani dalle vendite del momento topico della pandemia, tra marzo e maggio. Ma l’interesse degli investitori esteri sta tornando prepotente.
Perché il debito italiano continua a piacere agli investitori?
E sono soprattutto le banche italiane a riempirsi di titoli di Stato nostrani. Altri 3 miliardi sono stati investiti in questa asset alle ultime aste. Portando il totale a 427 miliardi di euro. Cioè quasi ai massimi che si avevano in deposito a maggio. Aumento di acquisti effettuato anche da famiglie ed imprese, come dicevamo. Quindi, questo appeal, a parte la BCE, da cosa deriva?
E’ presto detto. Il debito italiano rende ancora qualcosa. Naturalmente il merito indiretto è sempre della BCE e della sua protezione. l’Italia, tra le nazioni sviluppate. è quella con più problemi. Perciò il suo debito rendeva di più. Perché le note difficoltà del Bel Paese rendevano difficoltosa l’emissione di debito a poco prezzo. Di conseguenza, con la protezione della BCE, questo spread di valore si sta riducendo. Ma è ancora la nazione che offre il maggiore premio al rischio, sul debito, dei mercati sviluppati. Debito che deve comunque essere presente nei portafogli degli investitori istituzionali. E siccome rende ancora qualcosa, tutti a comprarlo. Ecco perché il debito italiano continua a piacere agli investitori.