Non molti lo sanno, ma l’infiammazione delle ghiandole perianali del cane è un fenomeno davvero molto frequente. Il sintomo più evidente è la secrezione di liquido maleodorante e i padroni non ne capiscono apparentemente il motivo. La Redazione di ProiezionidiBorsa vuole spiegare perché il cane emette queste secrezioni maleodoranti e come rimediare per non incorrere in problemi più seri.
La causa delle secrezioni
Se il cane rilascia del liquido maleodorante sul tappeto o nel luogo in cui riposa bisognerebbe prestare attenzione. Queste perdite sono il sintomo di un’infiammazione quando il loro odore è nauseante. L’emissione di queste secrezioni è del tutto normale nel cane durante l’evacuazione delle feci.
Quando queste diventano maleodoranti e sussistono una serie di comportamenti curiosi del cane, occorre prestare attenzione. Le cause del problema sono tantissime: cani con un’età molto avanzata o in stato di gravidanza, ma anche cuccioli con problemi digestivi come la diarrea.
Altre volte la causa è un’allergia o un’intolleranza a un particolare tipo di cibo. Individuare la causa sarà fondamentale per aiutare il veterinario a trovare la giusta cura.
A cosa prestare attenzione
Ma perché il cane emette queste secrezioni maleodoranti e come rimediare? Molte volte la causa è un comportamento scorretto del padrone in fatto di alimentazione, magari non troppo ricca di fibre. Oppure, la causa potrebbe essere l’inserimento di cibi nuovi in maniera troppo veloce.
Per capire se è in corso un’infiammazione bisogna osservare alcuni comportamenti del cane. Questo potrebbe apparire nervoso e irritato oppure leccare insistentemente le sue zone intime.
Il cane in questi casi sembra avere un fastidio che gli impedisce di stare seduto e potrebbe emettere dei leggeri lamenti.
Tutto questo, accompagnato alle secrezioni maleodoranti, indica la necessità di contattare un veterinario che disporrà della giusta esperienza per curare il problema.
Qualche accortezza
L’infiammazione è dovuta a un ristagno di questi liquidi, che normalmente sono invece d’aiuto per il cane, durante l’evacuazione delle feci.
In questi casi, il fai-da-te è assolutamente sconsigliato, perché la cura dell’infiammazione spesso comporta di dover svuotare la sacca o di agire con la somministrazione di antibiotici.
È invece fondamentale agire con tempestività nel contattare il veterinario e, quindi, imparare a riconoscere questi sintomi per evitare al cane ulteriori inutili sofferenze. La precauzione non è mai troppa con gli animali.