L’importanza e il peso dei propri risparmi in genere traspaiono in tutta la loro evidenza solo nei momenti di difficoltà. Si pensi a quando dobbiamo fare un acquisto importante o fronteggiare una spesa imprevista. Essi costituiscono la nostra prima ancora di salvataggio, il cuscinetto su cui riporre le speranze in caso di un imprevisto futuro bisogno. Il buon senso ne suggerisce la loro costituzione durante la nostra fase lavorativa, quando si è nel pieno delle energie e delle possibilità. Parimenti ne ‘impone’ la protezione, perché non ha senso costituire una riserva se poi non ha l’abilità e la scaltrezza di metterla al riparo. Perché è importante proteggere i propri risparmi?
Prime semplici regole
Nelle minacce da cui proteggerli possono avere le fonti e le forme più disparate. In questi giorni “sembra” che il nemico numero uno siano i mercati finanziari: ma è proprio così? In parte sì, in parte no. Quest’ultima risposta è motivata dal fatto che in verità il mercato sta “semplicemente” riprezzando gli asset. Tutti, nessuno escluso. Ciò che più spaventa – anche gli addetti ai lavori – è il modus con cui lo sta facendo: violento, indistinto, profondo. La parte affermativa risponde invece alla logica per cui il risparmiatore si sente ‘aggredito’ da una forza estranea e potente che cerca di sottrargli le risorse accantonate col lavoro di una vita. Allora s’intuisce l’importanza del proteggere i propri risparmi. La regola più semplice in assoluto (amanti e non del rischio) è quella di stare alla finestra, fermi ad aspettare che la tempesta passi.
Cercare le alternative più immediate
Per chi invece si è ritrovato “incagliato” qui il discorso può essere complicato, specie per chi non ha avuto la lucidità e la prontezza di uscire subito dai mercati. Se ad esempio si era in gain, si poteva optare di “sacrificare” una parte degli stessi nel mentre ci si girava short. Ecco perché è importante proteggere i propri risparmi. Ancora più tragica la casistica di chi non è né uscito e né girato short: qui verosimilmente i danni saranno non solo a doppia cifra, ma anche nell’ordine delle unità. In scenari simili neanche la strategia di fare acquisti successivi – per abbassare il prezzo medio di carico – può rivelarsi efficace. Si ottiene invece il solo risultato di azzerare i capitali disponibili senza peraltro “assicurarsi” i bottom di mercato. Chi infatti malauguratamente l’avesse fatto proprio in questi giorni può testimoniare la veridicità di un simile assunto.