Perché conviene presentare il Modello 730/2020 precompilato in anticipo

730 modello 730

Perché conviene presentare il Modello 730/2020 precompilato in anticipo?

Per milioni di italiani l’arrivo della primavera è sinonimo di pagamento del 730 e anche quest’anno, nonostante la situazione particolare in cui ci si trova, bisognerà provvedere alla dichiarazione dei redditi.

Il Decreto Cura Italia ha previsto, tuttavia, uno slittamento della data per inviare il 730 e maggior tempo a disposizione anche per l’Agenzia delle Entrate.

Il modello 730/2020

Il Modello 730 è il modulo fiscale da compilare per la dichiarazione dei redditi dei lavoratori dipendenti e pensionati, allo scopo di provvedere al versamento o al rimborso delle imposte a credito.

Da tempo ormai, è’ il Fisco a raccogliere tutti i dati per elaborarli e  per inviare al contribuente la dichiarazione dei redditi già compilata.

Il contribuente, deve solo preoccuparsi di verificare l’esattezza e la completezza dei dati.

La dichiarazione precompilata, ha rappresentato una rivoluzione copernicana nel rapporto tra l’Amministrazione finanziaria e i contribuenti.

Quando presentare il 730

Nella tarda mattina di oggi 5 maggio, il modello 730/2020 precompilato sarà reso disponibile sul portale dell’Agenzia delle Entrate, in modalità di sola visualizzazione.

Dal prossimo 14 maggio, sarà possibile modificarlo ed inviarlo oppure accettarlo senza modifiche ed inviarlo.

Perché conviene presentare il Modello 730/2020 precompilato in anticipo

Il modulo precompilato sarebbe dovuto essere disponibile già il 30 aprile, ma a causa della pandemia è stata concessa una breve proroga e la scadenza per presentarlo è stata fatta slittare al 30 settembre.

Presentare il 730 con anticipo rispetto alla scadenza ha la sua convenienza.

I rimborsi fiscali connessi alla dichiarazione dei redditi, infatti, vengono scaglionati in funzione della data di trasmissione.

Quindi per ottenere prima il rimborso Irpef, la dichiarazione deve essere presentata il prima possibile.

Per chi utilizzerà il maggior termine a disposizione per provvedere all’invio, i rimborsi arriveranno di certo con maggior ritardo.

Oltre alle spese mediche, nel modello precompilato sono inseriti anche i contributi versati all’Inps da chi usa il libretto famiglia nonché tutte le altre agevolazioni inserite negli scorsi anni.

Per i redditi, invece, i dati arrivano dalle certificazioni uniche trasmesse fino al 30 aprile.

Il modello 730 potrà essere inoltrato autonomamente dal contribuente, dal commercialista, da un consulente del lavoro o da un centro di assistenza fiscale.

L’accesso ai servizi dell’Agenzia delle Entrate

E’ possibile accedere al 730 precompilato direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate nell’area dedicata oppure utilizzando il servizio online INPS.

Se si adotta questa seconda opzione, i CAF, gli altri intermediari abilitati o anche i singoli contribuenti che autonomamente gestiscono il proprio 730 precompilato, possono consultare il manuale d’uso sulla presentazione del modello.

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