Andare per borghi è un modo per fare gite alternative. Di solito sono di origine medievale, dalle strade e palazzi caratteristici. Se ad attrarre è pure una sagra, il soggiorno sarà ancora più piacevole.
Nelle vicinanze di Roma, sui Monti Prenestini, c’è Cave. Questo borgo ospitò uno dei più antichi castelli medievali del Lazio e fu anche feudo dei Colonna. Questo paese è famoso per alcune colture, soprattutto per i castagneti. L’ultimo fine settimana di ogni anno, infatti, è dedicato a questo prelibato frutto. Nei tre giorni della sagra le attività sono varie ed interessanti.
Per un weekend all’insegna del gusto della natura e della storia ecco un’imperdibile sagra vicino Roma
A Cave si svolgerà tra qualche giorno la Sagra della castagna e dei prodotti tipici della zona. Ecco il programma:
- Il 29 ottobre ci sarà l’inaugurazione dei mercatini di prodotti tipici e la degustazione in stand appositi. In serata si terrà un concerto dei Cavesa;
- Il 30 è prevista una visita ai castagneti con degustazione finale della marmellata di castagne. La serata sarà allietata da uno spettacolo teatrale;
- La domenica mattina è prevista una gara in bicicletta. Ci sarà pure la possibilità di visitare la mostra dedicata ai reperti della Seconda Guerra Mondiale. Da segnalare la consegna del premio “Il kg d’oro” a chi raggiungerà il chilogrammo con meno castagne possibili. Concerto in serata.
Nei primi due giorni della sagra, inoltre, sarà proiettato in 3D il film “Cave900, un’economia che ha fatto la storia”.
Non solo castagne
A Cave è da visitare il Museo Lorenzo Ferri. In una sala troveremo opere in gesso dell’artista, come l’Ecce Homo, mentre nell’altra un gigantesco Presepe con statue alte più di 4 metri. Opera recente è invece il Teatro comunale all’aperto, dalla pianta decagonale, costruito rispettando l’ambiente circostante nella scelta dei materiali e dei colori.
Sui Monti Prenestini si possono visitare anche altri posti molto belli, come San Gregorio da Sassola e Capranica. Il primo è un piccolo comune risalente al X secolo. L’abitato è diviso in due zone, quella medievale e la barocca. Tra le attrazioni turistiche maggiori troviamo il Castello Brancaccio, con all’interno affreschi cinquecenteschi, ed il Borgo Pio, risalente all’incirca al XVII secolo.
A Capranica c’è il Palazzo Barberini, di origini cinquecentesche ma sorto su resti di strutture medievali. All’interno c’è il Museo Civico Naturalistico. In questo luogo espositivo troviamo i diorami, ricostruzioni per sensibilizzare soprattutto i giovani al rispetto della natura. Degna di nota anche la Chiesa della Maddalena, la cui cupola è attribuita ad allievi del Bramante.
Quindi, se si vuol vivere qualche giorno in posti tranquilli e per un weekend all’insegna del gusto della natura e della storia ecco un’imperdibile sagra vicino Roma