Per un genitore che vuole garantire al figlio un importante capitale al compimento della maggiore età questa è la migliore soluzione

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Investire dei soldi per un figlio, in modo da garantirgli un capitale al compimento dei 18 anni è una scelta sicuramente intelligente. Quei soldi potranno servire per pagare i suoi studi universitari. Ma se dovesse optare per un lavoro, gli potranno servire in caso di una formazione professionale specifica. Oppure come protezione per il periodo che passerà tra la fine degli studi e l’inizio di un nuovo lavoro. Ma potranno essere utili anche per una qualsiasi emergenza. Investire una piccola cifra fin da quando è piccolissimo è una scelta oculata.  Per un genitore che vuole garantire al figlio un importante capitale al compimento della maggiore età questa è la migliore soluzione. Vediamo in questo articolo gli strumenti migliori per fare fruttare il capitale.

Il grande vantaggio di iniziare a risparmiare per un figlio fin dalla piccolissima età è il tempo. Iniziando fin dal primo anno di nascita, si hanno circa 20 anni per accumulare un consistente capitale partendo da una cifra mensile molto ridotta. Facciamo l’ipotesi che due genitori accantonino 50 euro al mese. Avranno 20 anni circa per accumulare un capitale che poi servirà al figlio. Per dare un termine di paragone, calcoliamo la cifra che si otterrebbe limitandoci a mettere sul conto 50 euro al mese con rendimento zero. In 20 anni si avrebbero 12.000 euro.

Per un genitore che vuole garantire al figlio un importante capitale al compimento della maggiore età questa è la migliore soluzione

Poste Italiane offrono un paio di soluzioni. La prima sono i Buoni ordinari con cui si può investire fino a 20 anni. Non hanno costi di sottoscrizione e rimborso e hanno una tassazione agevolata al 12,5%. Investendo 50 euro al mese in Buoni ordinari, a scadenza si otterranno 12.365 euro lordi al valore attuale dello 0,3% annuo.

L’alternativa è i Buoni dedicati ai minori. Sono pensati per minori fino al compimento dei 18 anni. Il loro tasso d’interesse varia in base al numero di anni che si detengono. I buoni detenuti per 18 anni oggi offrono a scadenza un tasso del 2,5% lordo. Poiché si acquisterebbero con scadenza mensile, ipotizziamo un tasso medio dell’1,25% annuo. A scadenza si sarebbero accumulati approssimativamente 12.100 euro lordi.

La terza alternativa è quella di un piano di accumulo in azioni, magari in un ETF, facile da comprare, con costi di gestione ridotti. Il lungo periodo permette di accumulare cifre molto interessanti. Le statistiche dicono che mediamente i migliori mercati azionari negli ultimi 20 anni hanno guadagnato tra il 5% e il 10% annuo. Ipotizzando un rendimento dell’8% annuo, si arriverebbe a una cifra vicina ai 30.000 euro. Guadagnare l’8% all’anno è possibile. L’Exchange Traded Fund Vanguard Total Stock Market (Isin: US9229087690) dal 2001 a oggi ha reso mediamente all’anno quella percentuale.