Questa settimana segna per molti il rientro dalle ferie e, dunque, il ritorno a casa dalle vacanze. Dopo giorni o settimane di relax, di certo a nessuno va di riprendere a fare le pulizie domestiche. Eppure, si tratta di un qualcosa di necessario, soprattutto se la nostra assenza è stata prolungata.
Difatti, al rientro dopo la pausa estiva dovremmo approfittarne non solo per pulire superficialmente pavimenti e piano cottura, ma anche e soprattutto per controllare lo stato di alcuni strumenti di casa. I quali, se trascurati per diversi mesi, potrebbero risultare molto sporchi e, per questo, anche poco utili agli scopi per cui l’abbiamo comprati.
Particolari importanti
Nello svolgere le pulizie domestiche, effettivamente, dovremmo sempre cercare di non dimenticarci di alcuni oggetti e strumenti fondamentali. Tra questi troviamo quelli della cucina, che sfruttiamo ogni giorno per cucinare e per asciugare le stoviglie. Bene, proprio a questo proposito, nel prossimo paragrafo parleremo di uno strumento di questo angolo di casa, svelando un metodo per farlo tornare pulito e profumato come il primo giorno che l’abbiamo acquistato. Vediamo di che si tratta.
Per strofinacci morbidissimi e come nuovi ecco il segreto a cui pochi pensano
Come dicevamo, dunque, è importante prestare attenzione a tutto ciò che popola la nostra cucina, di modo da donare a tutti gli oggetti la giusta manutenzione e pulizia. A dire il vero, non è la prima volta che parliamo della pulizia di uno strumento spesso assente nella lista delle cose da fare.
In particolare, infatti, qualche mese fa abbiamo svelato un oggetto che utilizziamo tutti i giorni senza sapere che è pieno di batteri e sporcizia. Continuiamo su questo argomento, soffermandoci questa volta sugli strofinacci che utilizziamo per asciugare pentole e stoviglie. Sveliamo, infatti, ai nostri Lettori un’ottima tecnica per renderli nuovamente soffici e puliti. Difatti per strofinacci morbidissimi e come nuovi ecco il segreto a cui pochi pensano.
Per molti sarà incredibile, ma stiamo parlando di sfruttare le proprietà antimicrobiche della camomilla. Difatti, al fine di ammorbidire e disinfettare a dovere gli strofinacci, la tecnica che presentiamo oggi suggerisce di fare come segue. Innanzitutto, bisognerà portare ad ebollizione dell’acqua per poi inserire al suo interno dalle 4 alle 5 bustine di camomilla.
A questo punto, spento il fuoco, si potranno immergere nell’acqua gli strofinacci che dovranno rimanere immersi per un minimo di dieci minuti. Una volta tirati fuori e asciugati per bene, saranno profumati e morbidi come nuovi. Difatti, oltre all’eliminazione di sporco e batteri, l’infuso di camomilla riuscirà nell’intento di ammorbidirli moltissimo. Donandoci in questo modo dei risultati a dir poco straordinari.