In alcuni momenti della vita può accadere che i livelli di stress siano particolarmente elevati. In simili circostanze corpo e mente subiscono delle vere e proprie trasformazioni per rispondere agli stimoli esterni. Tuttavia, tali risposte innescano dei meccanismi che, a lungo termine, possono rivelarsi deleteri per l’organismo. Immaginiamo, ad esempio, quei casi in cui il forte stress conduce diritti verso il frigo per addentare un dolce consolatorio o uno snack gustoso. Questo comportamento non è ascrivibile alla casualità, ma ha un senso ed è legato alla produzione del cosiddetto “ormone dello stress”, il cortisolo. Per ridurre il consumo di zuccheri è importante tenere sotto controllo questo ormone e vediamo in che maniera.
Che cos’è e quali funzioni svolge i cortisolo nell’organismo
Il cortisolo è un ormone che producono le cellule del surrene in risposta ad un segnale che invia l’ormone ipofisiario ACTH. L’organismo, se sottoposto ad una situazione di forte stress psico-fisico, tende a produrre quantità elevate di cortisolo. Questo ormone mira ad inibire alcune funzioni corporee che non sono indispensabili per consentire la reazione di attacco-fuga tipica delle situazioni di pericolo. Sebbene ad oggi la causa dello stress non risieda nel reale pericolo per la vita, come accadeva ai nostri antenati, questo meccanismo è frutto dell’evoluzione. Numerosi studi scientifici evidenziano come attualmente gli elevati livelli di stress influiscano sulle abitudini alimentari causando dei danni nella dieta e nella scelta dei cibi.
Per ridurre il consumo di zuccheri è importante tenere sotto controllo questo ormone
Livelli elevati di cortisolo spingono ad assumere sostanze zuccherine affinché l’organismo abbia immediatamente a disposizione le energie per una risposta fulminea. Se questo aveva senso in situazioni tipiche degli uomini primitivi, oggi non è così. Livelli alti di cortisolo inducono un aumento degli zuccheri nel sangue che promuovo insulino-resistenza, prodromo del diabete, oltre a infiammazione dei tessuti e disturbi dell’umore.
Un eccesso di cortisolo potrebbe portare dunque ad un aumento del grasso viscerale e difficoltà a perdere peso e ritenzione idrica. Per questo motivo, è importante tenere sotto controllo l’ormone dello stress. Come? Adottare uno stile di vita e alimentare equilibrato, assicurarsi un sonno ristoratore e fare un po’ di attività motoria potrebbero essere buoni punti di partenza. Anche una semplice camminata può servire a distendere i nervi e a stimolare il rilascio di endorfine.
Lo abbiamo illustrato nell’articolo “Camminare ogni giorno produce un ulteriore e straordinario effetto aspettato secondo la scienza”. Anche il sonno merita una adeguata cura. Nell’articolo “Incredibile come il cervello possa eliminare le sostanze tossiche se si svolge in maniera adeguata questa azione” abbiamo illustrato uno studio scientifico molto interessante.