Per pulire l’insalata questo olio essenziale è addirittura meglio del bicarbonato secondo la scienza e riduce il rischio di salmonella e batteri

insalata

L’insalata è una delle verdure che non mancano mai nelle nostre case. Ne esistono decine di varietà e alcune di esse potrebbero portare notevoli benefici alla nostra salute. Per godere al massimo del gusto dell’insalata e conservare le sue proprietà nutrizionali, però, dobbiamo imparare a lavarla nel modo giusto. E, soprattutto, dobbiamo usare i prodotti disinfettanti più adatti. Quasi tutti sappiamo che il bicarbonato è uno dei più usati. Ma possiamo trovare ancora di meglio. Ad esempio, per pulire l’insalata questo olio essenziale potrebbe rivelarsi davvero fenomenale. Scopriamo di cosa si tratta, cosa dice la scienza al riguardo e come prepararlo in casa.

L’importanza della pulizia dell’insalata

Pulire l’insalata non serve soltanto a eliminare tracce di sporco, terra e parassiti. Ma è anche fondamentale per ridurre il rischio di contaminazioni pericolose, come quelle causate dalla salmonella e da batteri quali l’Escherichia Coli.

Molte persone si accontentano dell’acqua corrente per pulire l’insalata. Altre aggiungono il bicarbonato. Ebbene, si tratta di due rimedi utili, ma spesso non sufficienti. Una ricerca dell’Università di Teramo ha recentemente scoperto che esiste un prodotto decisamente migliore: l’olio di cannella.

Per pulire l’insalata questo olio essenziale è addirittura meglio del bicarbonato secondo la scienza e riduce il rischio di salmonella e batteri

Gli studiosi hanno testato l’efficacia dell’olio di cannella sull’insalata iceberg, una delle più consumate in assoluto. E hanno fatto una scoperta davvero interessante. Questo olio essenziale sembra in grado di “ripulire” l’insalata dai batteri e dalla salmonella. Ma non solo. Sembra anche avere un effetto protettivo nei confronti di successive contaminazioni, come quelle che possono verificarsi tra i cibi in frigo. Proprietà che il bicarbonato non ha, secondo i test effettuati dal team di ricerca.

Ora che abbiamo scoperto l’utilità dell’olio di cannella, non ci resta che capire come prepararlo in casa.

Come preparare l’olio di cannella in casa

Per preparare l’olio, ci serviranno soltanto 10 stecche di cannella e 200 ml di un qualsiasi olio vegetale. Mettiamo le stecche in un contenitore di vetro, che possiamo chiudere ermeticamente, e ricopriamole totalmente con il liquido.

Mettiamo il barattolo in un luogo fresco e asciutto, e facciamolo riposare per circa 20 giorni. Di tanto in tanto, rovesciamo il barattolo per far amalgamare meglio gli ingredienti. Trascorso questo tempo, filtriamo e versiamo in un’oliera. L’olio di cannella è perfetto per pulire l’insalata e per dare un tocco speziato a dolci, torte e secondi piatti.

Approfondimento

Contro colesterolo cattivo, pressione alta e appetito famelico dovremmo provare a inserire questo straordinario e delicatissimo olio nella dieta