Per mangiare pesce di qualità e risparmiare bisogna acquistarne queste specie a settembre e ottobre

pesce spada

Si sente spesso dire che è meglio acquistare frutta e verdura di stagione. Le ragioni sono tante e tutte valide: risparmiare, avere garanzia della loro qualità e seguire un’alimentazione sostenibile per l’ambiente. Lo stesso vale per i prodotti ittici. Ecco perché per mangiare pesce di qualità e risparmiare bisogna acquistarne queste specie a settembre e ottobre.

Vale quindi la pena informarsi su quali siano disponibili nel nostro mare durante determinati periodi dell’anno e da acquistare e mangiare. Come abbiamo fatto per agosto, vedremo quelle da scegliere quando si andrà in pescheria durante questi due mesi. Nell’elenco saranno inclusi anche crostacei, frutti di mare e molluschi.

Per mangiare pesce di qualità e risparmiare bisogna acquistarne queste specie a settembre e ottobre

Settembre

Trovandosi a cavallo tra la fine dell’estate e l’autunno, che inizierà con l’equinozio del giorno ventidue, questo mese offre pesci caratteristici di entrambe le stagioni. Sono da acquistare:

  • alice;
  • calamaro;
  • cefalo;
  • dentice;
  • gattuccio;
  • mazzancolla;
  • moscardino;
  • ombrina;
  • orata;
  • pannocchia;
  • pesce spada;
  • ricciola;
  • rombo chiodato;
  • sarago;
  • sardina;
  • seppia;
  • sogliola;
  • spigola;
  • tonno rosso;
  • triglia;
  • vongola verace.

Ottobre

Anche ottobre offre una vasta gamma di specie di pesce. Si tratta dell’ultimo mese dell’anno in cui si effettua la pesca del pesce spada, che chi acquista prodotti di stagione rivedrà sulle proprie tavole solo a partire da aprile. È il momento di:

  • alice;
  • calamaro;
  • cefalo;
  • cernia;
  • dentice;
  • gallinella;
  • gattuccio;
  • mazzancolla;
  • moscardino;
  • nasello;
  • ombrina;
  • orata;
  • pannocchia;
  • pesce spada;
  • ricciola;
  • rombo chiodato;
  • sarago;
  • sardina;
  • seppia;
  • sogliola;
  • tonno;
  • triglia.

Come preparare il pesce spada

I prossimi due mesi saranno gli ultimi in cui si potrà mangiare il pesce spada. Ne vale la pena provare a sperimentare, se non ci si accontenta della ricetta classica. Con mandorle, pangrattato, capperi, cipolla e pomodorini diventa più appetibile anche per chi non ne gradisce molto il sapore. In alternativa, lo si può usare per preparare una pasta fredda. Ecco la ricetta.

Ingredienti per 4 persone

a) 350 g di pennette;

b) 2 tranci di pesce spada;

c) 200 g di pomodorini;

d) 2 cucchiai di olive taggiasche;

e) olio di olive, sale e foglie di basilico q.b.;

f) 1 spicchio di aglio.

Procedimento

  • Pulire i tranci di pesce spada, tagliandone la pelle esterna e rimuovendone l’osso centrale.
  • Tagliarli a dadini.
  • Mettere dell’olio in padella e far insaporire l’aglio al suo interno.
  • Aggiungere i dadini di pesce spada e farli rosolare mescolando all’incirca ogni tre minuti.
  • Mettere anche le olive all’interno della padella.
  • Quando il pesce si sarà rosolato, spegnere il fuoco e farlo raffreddare.
  • Cuocere la pasta in abbondante acqua salata.
  • Scolarla al dente e farla raffreddare sotto l’acqua corrente.
  • Lavare i pomodorini e tagliarli a metà.
  • Aggiungerli alla pasta assieme alle foglie di basilico e al pesce spada.
  • Regolare di sale, mescolare e servire.
  • Buon appetito!