Per investire e guadagnare in Borsa a Milano, su quale paniere di titoli è meglio puntare? È preferibile concentrarsi sui movimenti dei 40 titoli a maggiore capitalizzazione, le blue chip? Oppure puntare sulle azioni a media capitalizzazione, le mid cap? O danno più opportunità di guadagno i cosiddetti titolini, quelli a piccola capitalizzazione, le small cap? A questa domanda hanno provato a dare una risposta gli Analisti di ProiezionidiBorsa, nello studio seguente.
La volatilità dei titoli sale al calare della capitalizzazione di mercato
Facciamo una premessa. Ogni titolo ha una storia a sé. I prezzi delle azioni possono essere mossi da notizie legate ai mercati in generale oppure legate al settore a cui appartiene il titolo. O da informazioni relative all’azienda stessa. Ma è come i prezzi si muovono, che spesso fa la differenza.
Osservate le performance dei titoli delle blue chip a fine giornata. Vi accorgerete che raramente tra le azioni ci sono scostamenti di prezzo, rispetto al giorno prima, superiori al 5%. Già una performance oltre 2% è considerata rilevante.
Non è così per i titoli a media capitalizzazione. Non è raro trovare delle azioni che salgono più del 5%. Se poi si estende l’osservazione alle società quotate a piccola capitalizzazione, è abbastanza frequente trovare ogni giorno performance oltre il 10%.
Per investire e guadagnare in Borsa a Milano, su quale paniere di titoli è meglio puntare?
I titoli a piccola capitalizzazione, hanno una volatilità maggiore rispetto a quelli con medio o largo valore di Borsa. Questo perché gli investimenti incidono di più su un titolo dal basso flottante (azioni scambiate in Borsa), che su una azione a larga capitalizzazione.
Se questo è vero, allora gli indici azionari della Borsa italiana Small e Mid Cap, dovrebbero avere una performance maggiore dell’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB).
Verifichiamo se è veramente così. Nell’ultimo anno (30 agosto 2019-31 agosto 2020), l’indice delle Small Cap ha guadagnato l’1%. Invece l’indice delle Mid Cap ha perduto il 4,4% e l’indice Ftse Mib delle blue chip, il 6,7%.
Verifichiamo cosa è accaduto negli ultimi 3 mesi, ovvero dal 29 maggio al 31 agosto 2020. A sorpresa l’Ftse Mib ha guadagnato l’8,5%, l’indice Mid Cap il 6,7% e lo Small Cap il 4,6%. Si sono invertite le situazioni.
Conclusione
I titoli a piccola e media capitalizzazione hanno una volatilità maggiore delle blue chip. E quindi offrono anche una maggiore capacità di guadagno in chiave speculativa. Ma è proprio questo il punto. Alta volatilità non significa solo performance positive, ma anche negative. Significa che i titoli a media e a piccola capitalizzazione, hanno forti sbalzi in alto ma anche in basso. Sono titoli ideali per fare speculazione di brevissimo periodo. Ma sono meno adatti per impostare strategie di guadagno sul lungo periodo.
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