Per il Superbonus fotovoltaico raddoppia la spesa scaricabile da 48 mila a 96 mila euro, secondo l’ultima interpretazione dell’Agenzia delle Entrate. È un’ottima notizia, perché fino a ieri si pensava che per l’installazione dei pannelli fotovoltaici si potessero spendere massimo 48 mila euro. Oggi, invece, apprendiamo che il limite di spesa detraibile sale ad euro 96 mila, esattamente il doppio.
È il risultato di un’interpretazione congiunta di Agenzia delle Entrate e MISE (Ministero dello Sviluppo Economico).
Il sostanziale raddoppio della cifra deriva dal fatto che oggi la somma di euro 48 mila può essere spesa distintamente. Sia per l’installazione dei pannelli fotovoltaici, che per i sistemi di accumulo collegati ai pannelli. Per ognuno di questi interventi il limite di spesa è di euro 48 mila. Quindi se non possiedo nessun tipo di impianto precedente, e devo procedere con entrambe le installazioni, potrò spendere e portare in detrazione un totale di euro 96 mila.
Per il Superbonus fotovoltaico raddoppia la spesa scaricabile
Trovate questa novità nella risoluzione 60/E dell’Agenzia delle Entrate. Riportiamo per voi l’elenco degli interventi ammessi allo sgravio con riferimento all’argomento fotovoltaico:
a) impianti fotovoltaici. Sono detraibili fino ad euro 48 mila complessivi e comunque con il limite massimo di spesa di euro 2.400 per ogni KW di potenza dell’impianto;
b) i sistemi di accumulo integrati all’impianto fotovoltaico possono essere installati contemporaneamente o successivamente al primo. La spesa detraibile è di euro 48 mila con il limite di euro 1.000 per ogni KW.
Oltre a queste due regole specifiche, che rappresentano la novità di oggi, ricordate sempre le regole generali.
Per usufruire del Superbonus 110% occorre realizzare uno degli interventi che la normativa definisce trainanti. Solo in presenza di un intervento trainante potrete scaricare anche la spesa per gli interventi trainati.
L’impianto fotovoltaico ed il relativo sistema di accumulo è un intervento trainato. Quindi potrete portarlo in sgravio solo se avrete realizzato anche un intervento trainante. Sono trainanti gli interventi complessivi di efficientamento energetico dell’edificio e le misure antisismiche.
Inoltre, l’energia elettrica che voi non consumate direttamente, deve essere ceduta al gestore della rete elettrica. Senza questa ultima previsione, infatti, l’energia prodotta con i vostri pannelli, ma non consumata, andrebbe sprecata. E questo sarebbe contrario allo spirito della normativa sul Superbonus.