Per i propri risparmi meglio il conto deposito o investire su un titolo azionario con il dividendo al 4%?
Bella domanda che pone l’investitore di fronte all’eterno dilemma: meglio la sicurezza di un investimento su un conto deposito o quello più rischioso su una società di rendimento? Dove per società di rendimento si intende un’azienda che con regolarità distribuisce annualmente una cedola con rendimento almeno superiore al 4%.
Consideriamo il caso Terna e confrontiamolo con un conto deposito il cui rendimento lordo è dell’1%. Consideriamo come arco temporale gli ultimi 5 anni.
Nel caso del conto deposito dopo cinque anni, considerando l’interesse composto, il rendimento sarebbe di poco superiore al 5%.
Cosa sarebbe successo a un ipotetico investitore che avesse scelto di investire i suoi soldi su Terna.
Incominciamo col dire che negli ultimi anni il rendimento della cedola di Terna è sempre stato sempre superiore al 4%, vedasi tabella riportata qui di seguito – Fonte Investing. Basterebbe già questo rendimento per battere il risultato del conto deposito. Tuttavia c’è sempre il rischio dell’investimento sull’azionario. Come si è comportato il titolo Terna negli ultimi cinque anni?

Rendimento dividendo Terna negli ultimi anni, Fonte Investing.cocm
Dal 1 luglio 2015, senza tener conto del dividendo, il rendimento del titolo è stato del 35%. Ciò vuol dire che considerando entrambi i contributi il rendimento di un investimento su Terna dal 1 luglio 2015 sarebbe stato di circa l’80%.
Riuscirà il titolo azionario a ripetersi anche negli anni a venire?
Per i propri risparmi meglio il conto deposito o investire su un titolo azionario con il dividendo al 4%? Le indicazioni dell’analisi grafica e previsionale
Terna (MIL:TRN) ha chiuso la seduta del 10 luglio a 6,124€ in ribasso dello 0,52% rispetto alla seduta precedente.
Nonostante la settimana sia stata al ribasso, l’importante supporto in area 6,052€ ha resistito alle pressioni ribassiste. Ci sono, quindi, tutte le condizioni affinché le quotazioni ripartano al rialzo verso il II° obiettivo di prezzo in area 7,5741€. La massima estensione rialzista si trova in area 9,09€.
Solo una chiusura settimanale inferiore a 6,052€ metterebbe in crisi lo scenario rialzista.

Terna: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Il pannello inferiore riporta il segnale di BottomHunter che quando è uguale a 1 indica che il minimo, sul time frame considerato, è stato segnato.
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