Immaginatevi di andare al ristorante e di trovare nel menu un piatto di cavallette fritte, o di tarme essiccate. Oggi sarebbe impossibile, ma presto potrebbe diventare realtà. Per gli italiani c’è il rischio di trovarsi nel piatto degli insetti? Presto potrebbe essere possibile. Ecco perché.
Le tarme della farina sono commestibili secondo l’EFSA
In un ristorante di un paese orientale, nel menu si possono trovare piatti a base di insetti. Grilli, cavallette, tarme, fanno parte della cultura culinaria di molte popolazioni nel mondo.
Prodotti non appartenenti alla cultura alimentare europea. In un ristorante occidentale non si troveranno mai piatti a base di insetti, neanche nei più esotici ristoranti orientali. Per ora. E c’è un motivo: sono alimenti vietati.
Ma presto in un ristorante si potrebbero vedere piatti a base di formiche, cavallette, tarme, grilli e altri insetti. Infatti l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), ha appena dato il via libera alla possibilità di potere mangiare le tarme della farina. Queste, essiccate potrebbero presto trovare posto sulle nostre tavole, mangiate direttamente o come componente di pasta o biscotti.
Ora, immaginatevi tra qualche tempo di essere ad un ristorante orientale, di ordinare un piatto esotico dal nome strano. Pensiamo sia qualche tipo di carne cucinata in modo particolare ed invece potrebbero essere cavallette fritte, tarme essiccate, ecc.
Per gli italiani c’è il rischio di trovarsi nel piatto degli insetti?
La tarma della farina (o tenebrione mugnaio), oggi è venduta essiccate o in polvere, come alimento per uccelli, rettili, anfibi e pesci. Ma l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, ha dato parere favorevole alla sua commestibilità anche per l’uomo.
Dopo il parere positivo dell’EFSA, la Commissione Europea ha sette mesi di tempo per valutare l’autorizzazione alla commercializzazione. Se la Commissione UE darà parere favorevole, potremmo presto vedere sulle nostre tavole le tarme essiccate della farina.
In realtà il processo di commercializzazione, dopo il parere favorevole della UE, deve passare al vaglio dei singoli Stati. Nel caso dell’Italia, per la commercializzazione come alimento per le persone, occorre un passaggio parlamentare.
Ma la strada sembra in salita. Gli italiani non sono favorevoli alla commercializzazione di tarme o altri insetti come alimenti commestibile per l’uomo. Secondo una indagine di Coldiretti, la maggior parte degli intervistati non porterebbe mai in tavola la tarma essiccata della farina o altri insetti.
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