La cucina italiana deve gran parte della sua fama ai piatti tradizionali. Quei piatti “poveri” e veloci che le nonne ci hanno tramandato e che ancora oggi occupano un posto importante tra le nostre ricette. Attenzione però. Poveri e veloci non significa automaticamente facili. Spesso le portate che sembrano più semplici e banali nascondono insidie che rischiano di renderle immangiabili. Un esempio su tutti quello della pasta e fagioli. Ma niente paura. Per cucinare una pasta e fagioli che faccia impallidire spaghetti e risotti dobbiamo evitare questi 5 gravissimi errori. Scopriamo quali sono e prepariamoci a svoltare. Stiamo per imparare i segreti di un piatto che renderà magiche le nostre serate invernali.
Per cucinare una pasta e fagioli che faccia impallidire spaghetti e risotti dobbiamo evitare questi 5 gravissimi errori
La pasta e fagioli è un piatto tradizionale amato in tutta Italia. Pochi, però, riescono a farla nel modo giusto e a renderla cremosa e consistente senza rovinarla.
Il primo, e forse più grave, errore che possiamo commettere è quello di sbagliare la cottura dei fagioli. I fagioli andrebbero tenuti in ammollo per 12 ore. Oppure se vogliamo velocizzare i tempi possiamo usare questo trucchetto che abbiamo imparato con i ceci. A questo punto ci basterà metterli in pentola con le spezie che più amiamo e cuocerli per 30 minuti. Mai mettere subito il sale. Rischiamo di distruggere le bucce.
Il secondo sbaglio è legato al primo. Abbiamo appena scoperto che l’acqua in cui dobbiamo cuocere i fagioli deve essere impreziosita dalle spezie. Ed è proprio questo il motivo per cui non dovremmo mai buttarla. Diventerà l’ingrediente segreto per dare alla pasta e fagioli il tocco di classe decisivo.
I fagioli vanno assolutamente passati
Molti credono che non sia necessario passare i fagioli perché sono convinti che la pasta e i legumi siano sufficienti per creare un piatto “solido”. In realtà non è proprio così e l’effetto “brodino” è un rischio concreto. Prendiamo un comunissimo passaverdura e mettiamo dentro una buona parte dei fagioli già cotti. Creeremo la base con la cremosità e consistenza giuste.
Attenzione agli errori da non fare con la pasta
I nostri fagioli sono pronti, li abbiamo passati e abbiamo conservato l’acqua di cottura. Adesso dobbiamo scegliere la pasta giusta. Possiamo optare sia per quella corta che per quella lunga. La pasta, però, deve avere buona tenuta. Secca o all’uovo non è fondamentale. L’importante è che resista alla cottura con i fagioli.
L’ultimo errore molto comune riguarda proprio la cottura della pasta. Se scegliamo, come consigliato, di cuocerla con i fagioli dobbiamo mantenere nella prima fase una minestra abbastanza liquida. Si asciugherà progressivamente sul fornello.
Togliere i liquidi non farà che seccare la pasta e rovinare irrimediabilmente il piatto. Se ci accorgiamo che stiamo rischiando possiamo aiutarci con qualche cucchiaio di acqua di cottura.
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