Mangiare in modo corretto, sapendo associare nel modo giusto i cibi, è fondamentale per migliorare la nostra qualità della vita e la nostra salute. Perché accostare gli alimenti in modo corretto ne migliora l’assimilazione e aiuta i processi metabolici.
Se impariamo la giusta combinazione degli alimenti ci sarà più facile mangiare un po’ di tutto. Anche se la regola di base è non tutto insieme, ma scegliendo le giuste combinazioni. In modo da avere una dieta varia senza rinunciare ai sapori e agli elementi nutritivi.
Individuare i cibi che risultano equilibrati tra loro è molto importante per controllare il peso corporeo e i disturbi digestivi. Negli ultimi anni anche i dietologi hanno sottolineato l’importanza delle giuste combinazioni alimentari. Queste, infatti, permetterebbero di disintossicare l’organismo, di capire se ci sono delle intolleranze alimentari e sarebbero utili a mantenere la linea.
In ogni caso, non esiste un solo metodo per combinare i cibi. Ognuno dovrà valutare quale sarà il migliore per sé. In base al suo peso e al suo stato di salute. Dato che il tipo di alimentazione influenza moltissimo il nostro benessere, è fondamentale scegliere bene come, cosa, quanto e quando mangiare.
Per controllare il peso corporeo, i disturbi digestivi, alitosi e gonfiori addominali è sufficiente seguire queste regole alimentari e mangiare correttamente
Piuttosto che un solo pasto abbondante, ad esempio, sarebbe meglio consumarne due o tre di media quantità nell’arco della giornata. Questo perché il metabolismo del corpo lavorerebbe meglio se alimentato in maniera costante e regolare. Inoltre, gli alimenti di diverse tipologie come proteine, grassi, zuccheri dovrebbero essere digeriti in modo indipendente. E per questo motivo il corpo deve dedicarsi alla loro digestione uno alla volta, con molto dispendio di energie.
Ad esempio, è da evitare l’associazione tra pasta e carne. Perché la pasta è un amido che inizia ad essere digerito già dalla bocca mentre la carne viene digerita nello stomaco. Quindi lo squilibrio tra i succhi digestivi frena la digestione dell’amido dando così origine a situazioni di fermentazione. Ecco perché abbinare bene gli alimenti significa anche digerire meglio. In ogni caso, le associazioni sbagliate dei cibi non provocherebbero danni all’organismo, ma mangiare in modo equilibrato renderà sicuramente migliore la nostra vita.
Alcuni esempi
Vediamo alcune combinazioni:
- uova: hanno un alto valore nutritivo e sono facilmente digeribili a seconda del metodo di cottura. Un ottimo abbinamento è la verdura con poco amido, come asparagi, broccoli, funghi, melanzane, pomodori, spinaci, zucchine;
- riso: migliore abbinamento con verdure con poco o medio amido (carciofi, biete, carote, cavolfiore, cipolle). Da evitare invece gli abbinamenti con le proteine animali;
- pasta: la combinazione con verdure con poco o medio amido è la migliore. È accettabile una ridotta aggiunta di formaggio grattugiato. Le erbe aromatiche, come ad esempio il basilico, ne aiutano la digestione;
- legumi: vanno bene abbinati alle verdure con poco o medio amido. Mentre, dato il loro alto contenuto di proteine, è sempre meglio non abbinarle ad altre proteine di qualsiasi genere;
- carne e pesce: mai combinati insieme tra loro o con altre proteine.
Insomma, quello che abbiamo capito è che frutta e verdura vanno sempre bene in abbinamento a molti alimenti. Mentre la cosa importante è cercare di non combinare proteine con altre proteine. E l’importante è saper ascoltare il proprio corpo.
Approfondimento