Per chi ha problemi di sonno, fa fatica ad addormentarsi o si sveglia continuamente la soluzione è molto semplice ed è sorprendente 

dormire

Aprile, dolce dormire, dice il proverbio. “Magari!”, potrebbe rispondere qualcuno di noi. Perché, purtroppo, chi ha problemi di sonno non conosce mesi o stagioni.

Che sia dicembre, aprile, agosto o altro, se facciamo fatica a prendere sonno un mese vale l’altro. Magari, riusciamo anche ad addormentarci, ma, poi, ecco che la vescica ci impone di alzarci spesso. A volte dormire con sonno disturbato è dovuto a comportamenti sbagliati. E pensare che riuscire a fare un bel sonno nudi ci permetterebbe anche di avere una pancia piatta.

La risposta è più facile di quanto si possa immaginare

Però, per chi ha problemi di sonno, potrebbe esserci una soluzione pratica. Molti studi hanno come obiettivo quello di trovare delle soluzioni per riuscire a dormire per qualche ora, di seguito, senza svegliarci. In particolare, ci si chiede in che modo, l’attività fisica possa servire a tale scopo. Di solito, la risposta è univoca. Molti di questi studi hanno stabilito che gli sport aerobici sono da preferire a quelli anaerobici.

In pratica, corsa, ciclismo o nuoto, praticati per almeno dieci minuti, garantirebbero un riposo migliore rispetto a quelli intensi, ma in meno tempo, della palestra. In realtà, proprio di recente, uno studio dell’American Heart Association ha ribaltato questa convinzione. Per un miglior riposo notturno dovremmo andare di più in palestra.

Alcune persone sono state divise in tre gruppi. Uno ha fatto solo esercizio aerobico, uno solo anaerobico e uno misto. Ebbene, dopo dodici mesi che risultati sono emersi? Che i partecipanti del gruppo anaerobico dormivano, in media, 40 minuti in più rispetto a un anno prima. Gli altri, quasi la metà di meno. In sostanza, secondo lo studio, la palestra batte la corsa per dormire meglio.

Per chi ha problemi di sonno, fa fatica ad addormentarsi o si sveglia continuamente la soluzione è molto semplice ed è sorprendente

Qualche tempo fa, era intervenuto, sull’argomento, anche la Fondazione Veronesi per valutare l’effetto, in generale, dello sport sul sonno. Stabilendo che, in realtà, non è tanto ciò che si mangia, ma come ci muoviamo a determinare la qualità del nostro riposo.

Lo si è visto sugli adolescenti, ma il risultato è lo stesso anche per le altre età. Tenersi, come si suol dire, in moto, fa dormire di più e meglio. Attraverso una specifica analisi fatta su un gruppo di ragazzi che praticavano sport, è emerso un dato interessante. In soli sette giorni, infatti, gli scienziati hanno notato un deciso miglioramento della qualità del sonno. Ci si addormenta più velocemente (18′ prima). Si dorme di più (10′ a notte, in media). Si riduce la frequenza dei risvegli.

Insomma, la risposta alla domanda iniziale è fare sport. E, in particolare, fare attività fisica in palestra.

Approfondimento

Se di notte ci svegliamo alle 3 o sempre alla stessa ora c’è un motivo che non va sottovalutato ma questi sono i rimedi per non creare problemi alla nostra salute