Per Bca Mps aiuti di Stato per 5,4 miliardi

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ROMA (Reuters) – La Commissione europea ha approvato la ricapitalizzazione precauzionale del Monte dei Paschi di Siena che prevede aiuti di Stato per 5,4 miliardi di euro dopo un contributo di azionisti e i creditori subordinati di Mps pari a 4,3 miliardi di euro.

Lo dice una nota della Commissione europea.

La banca, dice sempre la Commissione, ha anche venduto attività raccolgliendo circa 500 milioni di capitale privato.

“I detentori di obbligazioni subordinate al dettaglio che sono state vendute in modo scorretto potranno richiedere un risarcimento alla banca”, dice la Commissione specificando che questo risarcimento “è un corrispettivo del tutto distinto dalla condivisione degli oneri ai sensi della normativa sugli aiuti di Stato dell’UE”.

Mps, dice la nota della Commissione, stima di spendere 1,5 miliardi per questa compensazione che comporterà uno scambio delle azioni (rivenienti dal burden sharing dei subordinati retail) convertite in obbligazioni privilegiate MPS.

Il 23 dicembre 2016 MPS ha annunciato l’intenzione di richiedere una ricapitalizzazione precauzionale a

seguito del fallimento del tentativo di ottenere per intero il capitale necessario da investitori privati.

“Globalmente, il piano assicura che vi siano risorse private sufficienti per coprire le perdite attuali e potenziali di MPS”, dice la nota della Commissione.

La banca si è poi impegnata in un piano di profonda

ristrutturazione volta a garantire redditività a lungo termine, spiuega la Ue. “Inoltre, lo Stato deve ricevere un’adeguata

remunerazione per il capitale conferito”, dice la nota.

Il piano di Mps prevede che la ristrutturazione si svolga nel corso di cinque anni, durante i quali la banca prevede di riorientare il suo modello di business verso la clientela al dettaglio e le piccole e medie imprese, aumentare l’efficienza e di migliorare la gestione del rischio di credito.

Mps dovrà anche cedere “a condizioni di mercato di un

portafoglio di crediti deteriorati di 26,1 miliardi di euro ad una società veicolo finanziata con fondi privati”, dice la nota della Commissione che ricorda come “questa operazione sarà finanziata parzialmente dal fondo Atlante II”.

Mps venderà a investitori privati i titoli senior dela cartolarizzazione e chiederà su questi la garanzia statale a condizioni di mercato (il cosiddetto “GACS”, schema che non comporta aiuti approvato dalla Commissione nel febbraio 2016).

Inoltre l’alta dirigenza della banca sarà soggetta ad un tetto retributivo (relativo al pacchetto retributivo

complessivo) corrispondente a 10 volte il salario medio dei dipendenti della banca senese.