Pentole e padelle antiaderenti, in acciaio inox o in ghisa sempre splendenti e pulite con questi trucchi

pentole

Noi italiani siamo un popolo di cuochi. Amatoriali o professionali, tutti ci dileggiamo in cucina provando ricette tradizionali o innovative. Grazie a questa passione diffusa riusciamo a soddisfare le esigenze della nostra famiglia e a rendere felici i nostri amici.

Tuttavia, il lato nascosto della medaglia è il carico di lavoro che le preparazioni culinarie ci richiedono. Non parliamo tanto delle ricette in sé, che possono anche diventare dei momenti divertenti della nostra vita. Facciamo piuttosto riferimento al tempo che dopo ci dobbiamo impiegare nel pulire per bene le pentole, le padelle e tutte le stoviglie.

Ecco, sono proprio dei momenti che tutti odiamo, soprattutto quando vediamo che non raggiungiamo velocemente e facilmente i risultati sperati. Inoltre, se puliamo male pentole e padelle, rischiamo anche di rovinarle e di doverle ricomprare.

Ci sono, però, alcune semplici soluzioni che si possono adattare alle diverse necessità. Pentole e padelle antiaderenti o in acciaio inox hanno bisogno di pulizie diverse, vediamole insieme.

Antiaderenti e alluminio

Partiamo dalle pentole e padelle più delicate in assoluto. Infatti, le padelle antiaderenti sono le più difficili da curare, perché il materiale con cui sono create si graffia davvero molto facilmente. Si bruciano anche con estrema facilità e dunque richiedono un’attenzione particolare.

Il primo consiglio per non dover gettare tutto è quello di ricordarsi di usare sempre delle palette in legno o plastica. Meglio ancora silicone, ma evitiamo assolutamente tutti i metalli duri. In questo modo, preveniamo i graffi e quindi le difficoltà nel lavare.

Se proprio vediamo che lo sporco non se ne va, usiamo una miscela di acqua calda e bicarbonato, in cui aggiungiamo un potente detersivo per piatti.

L’errore che in molti fanno è cercare di pulire le padelle senza però far agire i prodotti. Infatti, affinché la miscela faccia effetto, dobbiamo lasciare in ammollo le pentole e le padelle sporche per almeno un’ora. Ricordiamoci, infine, di rimuovere l’eventuale sporco con una spugna molto morbida.

Se invece dobbiamo pulire delle padelle in alluminio, la soluzione la troviamo nel nostro frigo. Infatti, sarà nostra cura far bollire del latte nella padella o pentola e poi rimuovere lo sporco con una bella spugna.

Se invece ci troviamo con delle padelle in acciaio, dobbiamo armarci di tanta pazienza e togliere lo sporco solo con il detersivo.

Se non abbiamo troppo tempo, possiamo sempre usare l’antico rimedio della nonna, ovvero la miscela di acqua e aceto. Lasciamo agire per almeno quaranta minuti e poi laviamo.

Pentole e padelle antiaderenti, in acciaio inox o in ghisa sempre splendenti e pulite con questi trucchi

Infine, parliamo delle padelle in ghisa. Sembrano proprio le più facili da far diventare pulite e brillanti, perché hanno bisogno del solo sale grosso. In particolare, basterà spargere del sale grosso sul fondo della padella o della pentola e poi strofinare bene con una spugna su tutte le eventuali incrostazioni.

La ragione è legata a un fenomeno chimico del sale. Infatti, pochi sanno che riesce ad assorbire rapidamente tutte le impurità. In seguito, sciacquiamo con abbondante acqua fredda e poi passiamo la spugna con il detersivo. Tutto sarà come nuovo.

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