Buone notizie in arrivo per molti pensionati: la rata di ottobre sarà più elevata del solito. In questo articolo cercheremo di capire come funziona il meccanismo di conguaglio fiscale per chi è a credito. Vedremo quindi perché l’INPS pagherà pensioni più alte nel mese di ottobre ma non per tutti e perché altri dovranno attendere il mese di novembre. Capiremo poi perché per pochi pensionati l’accredito maggiorato è partito già a settembre. Infine, approfondiremo la situazione opposta, ovvero l’applicazione di eventuali conguagli a debito del contribuente.
I conguagli IRPEF
Il motivo della bella sorpresa nel cedolino è dovuto al conguaglio IRPEF. Ogni anno, in sede di dichiarazione dei redditi, i soggetti IRPEF riportano le spese detraibili effettuate nel corso dell’anno. Da qualche tempo i contribuenti trovano on line un modulo precompilato dall’Agenzia delle Entrate. Se i dati inseriti sono corretti, al contribuente basta confermare la dichiarazione per ottenere quanto spettante. L’INPS provvede quindi ad accreditare i rimborsi con la prima mensilità utile. Poiché buona parte dei contribuenti provvede tra agosto e settembre, il mese di ottobre vede spesso salire l’importo delle pensioni. Ricordiamo ai Lettori che i lavori di ristrutturazione effettuati da luglio 2020 potrebbero beneficiare delle detrazioni previste dall’Ecobonus. Tutte le informazioni sulle relative detrazioni in un nostro recente approfondimento.
Pensioni più alte nel mese di ottobre ma non per tutti
I contribuenti più veloci nel confermare il proprio 730 precompilato probabilmente hanno trovato il conguaglio già nella mensilità di settembre. Chi invece non rilevasse alcun incremento nel cedolino di questo mese, non deve disperare. Normalmente l’INPS conclude l’applicazione dei conguagli fiscali nel mese di novembre. Chi invece non avesse ancora provveduto a presentare la dichiarazione dei redditi, avrà tempo fino al 30 settembre. Confermare il proprio 730 è semplice e si può fare direttamente sul sito dell’AdE o presso un professionista abilitato.
I conguagli a debito
Abbiamo capito che le spese detraibili danno luogo ad un credito fiscale che i pensionati ricevono tra settembre e novembre. Insomma, pensioni più alte nel mese di ottobre ma non per tutti poiché qualcuno percepirà il conguaglio a novembre. Altri invece troveranno meno soldi nel proprio cedolino. Può capitare infatti, che il 730 determini un debito del contribuente nei confronti dello Stato. Questo il caso, per esempio, di chi percepisce più redditi nel corso dello stesso anno fiscale. Questi contribuenti potrebbero trovarsi a pagare una maggior tassazione.