Sulla pensione invalidità civile Inps, aspettatevi le visite mediche, nel senso che dopo i mesi di stop riprenderanno gli accertamenti consueti. Dopo il lockdown e i primi scorci di Fase-2 sta lentamente tornando alla normalità anche la macchina delle visite mediche presso le Asl. Quest’ultime infatti si rendono indispensabili per il riconoscimento, conferma o accertamento dell’aggravamento della malattia. E quindi il passaggio da loro è essenziale per la successiva e corretta determinazione del sostegno previdenziale. Vediamo di capire di più in merito alla pensione invalidità civile Inps, aspettatevi le visite mediche.
La comunicazione dell’Inps
A comunicarlo è stata la stessa Inps, con la notifica n. 2330 datata 5 giugno 2020. In essa si legge che sono stati riallacciati i canali di comunicazione legati agli accertamenti medico-legali delle Asl (primi accertamenti e aggravamenti). Ricordiamo che queste visite sono necessarie per il riconoscimento degli stati di invalidità civile, cecità, sordità ed handicap, come prevede la legge 68/1999. Sempre nella notifica l’Inps comunica che sarà lei stessa ad informare chi ha inoltrato domanda circa le visite che dovrà sostenere. In pratica si tratta di una nuova calendarizzazione delle visite che erano state fissate nelle settimane scorse e che poi non si sono potute tenere. Se poi le nuove visite non si terranno per problemi legati alle Asl, saranno quest’ultime a cancellare le convocazioni.
Quanto ci vuole per avere riconosciuto lo stato d’invalidità?
Intanto rispetto agli inizi dell’anno la procedura per il riconoscimento dello stato d’invalidità civile è più snella. Questo in virtù del processo di informatizzazione delle informazioni dei richiedenti. Le banche dati sono infatti sempre più ricche di informazioni di ogni tipo: anagrafiche, economiche, sanitarie. Il tutto a beneficio dei tempi d’attesa, del lavoro dell’ente Inps ed anche dei richiedenti, tenuti a produrre “meno carta”.
Il modello Inps AP 70
La domanda può essere presentata da cittadini di età compresa tra i 18 e i 67 anni, che utilizzeranno l’apposito modello AP 70. Come inoltrare la domanda per il riconoscimento della malattia e quindi la relativa pensione? Un primo canale potrebbe essere quello di rivolgersi al patronato locale del proprio Comune. Qui si fornirà l’intero corredo di informazioni personali, familiari ed economiche. Questi dati in realtà non serviranno per la fase stretta (medica) del riconoscimento della malattia. Ma si riveleranno importanti quando l’iter chiuso e quindi ci sarà da determinare l’importo spettante.
Pensione invalidità civile Inps, aspettatevi le visite mediche
Quali sono le informazioni da rilasciare nel modello AP 70? Nel dettaglio saranno chieste tutte le informazioni anagrafiche personali. A queste andranno aggiunte quelle riguardanti eventuali ricoveri pregressi, lo svolgimento di attività lavorativa, la propria situazione reddituale. Sarà poi chiesta la modalità di pagamento preferita e la previsione di eventuali deleghe alla riscossione a familiari o terzi. E poi tutte quelle informazioni ulteriori che si reputano importanti ai fini del buon esito della procedura.