Pensione anticipata di 5 anni per chi svolge questi lavori

Pensione anticipata di 5 anni per chi svolge questi lavori. Alcuni lavoratori che stanno pensando di uscire dal mondo del lavoro con qualche anno di anticipo, possono farlo se si presentano particolari requisiti. In questa guida gli Esperti di Lavoro e Diritti di ProiezionidiBorsa vi informano sulla modalità che concede uno scivolo di 5 anni per i lavoratori di alcune aziende.

Il contratto di espansione e il pensionamento anticipato per alcuni lavoratori

Questa formula di anticipo è una delle conferme che si rileva da quanto dispone il decreto Crescita. In particolare, la nuova norma riscrive il Jobs Act relativamente alla parte dedicata ai contratti di solidarietà espansiva. Questo fa sì che per il biennio 2019/2020 si segua la linea sperimentale del contratto di espansione. Esso prevede alcune particolari agevolazioni per le aziende con un numero di lavoratori superiore alle 1.000 unità. È proprio tra queste agevolazioni che rientra il maxi scivolo di cui possono usufruire alcuni lavoratori che prestano servizio presso queste grandi aziende. Vediamo quali sono i requisiti specifici per accedere alla pensione anticipata di 5 anni per chi svolge questi lavori.

Quali sono i requisiti per l’accesso

Grazie al contratto di espansione, dunque, i lavoratori impiegati presso aziende con più di 1.000 dipendenti potranno accedere al pensionamento anticipato di 5 anni se:

 

  1. hanno raggiunto un’età minima di 62 anni;
  2. hanno maturato almeno 20 anni di contributi;
  3. in alternativa, si può accedere con 37 anni e 1 mesi di contributi per gli uomini, o 36 anni e 10 mesi per le donne.

In questi casi, il lavoratore ha diritto ad una indennità di copertura che viene erogata fino al raggiungimento del requisito più vicino per il pensionamento.

La pensione anticipata di 5 anni per chi svolge questi lavori concede una indennità commisurata al trattamento pensionistico lordo che il contribuente matura. Una alternativa possibile è quella di richiedere la riduzione del 30% dell’orario di lavoro. Questa agevolazione, che punta al rinnovamento aziendale e all’innovazione delle competenze professionali, offre al contempo una uscita anticipata per alcuni. Concludendo, i lavoratori che possono richiedere il beneficio dovranno trovarsi a non più di 5 anni dal raggiungimento della pensione anticipata, tranne Quota 100, o di vecchiaia.

Per conoscere altre soluzioni per andare in pensione con 20 anni di contributi, è possibile consultare la pagina qui.